lunedì, dicembre 31, 2007

METTIAMOCI ALLE SPALLE L'ANNO PASSATO...
L'ultima notizia (ahimè brutta) del 2007...confidando nel nuovo anno

L'anno 2007 in Guinea Bissau finisce, purtroppo, con ripetute violazioni dei diritti umani e fondamentali del cittadino, con arresti arbitrari e omicidi efferati. Questo il bilancio dell’Osservatorio nazionale dei diritti umani ( ONDH).
Quest'anno, 2007, specifica il Centro, è stato segnato dalla corruzione in tutte le sfere di governo e dagli scioperi nel settore dell'istruzione e della salute.
L'anno 2007, afferma il documento, ha rivelato il vero volto di 34 anni di malgoverno che culminano oggi in uso e il traffico di droga che interessano una gioventù senza futuro.
L’ONDH ha infine denunciato l'approvazione della legge di amnistia, che "intende promuovere l'impunità".

giovedì, dicembre 27, 2007

I Sindacati chiedono le dimissioni del governo
La Confederazione generale dei sindacati indipendenti in Guinea Bissau (CGSI GB) ha chiesto ieri le dimissioni del governo di Martin N'Dafa Cabi per non aver pagato, per la prima volta nella storia del paese, gli stipendi ai dipendenti pubblici durante le feste natalizie.
"E’ una vergogna", ha detto Filomeno Cabral. Segretario dell’organizzazione, "per la prima volta nella storia di questo paese, un governo non è in grado di pagare gli stipendi nel corso di festività come Natale e Tabaski, una delle principali feste della comunità musulmana, celebrata il 21 di questo mese”. In questo contesto, il Segretario generale del CGSI vede una sola via d'uscita per il governo: le dimissioni.
Il mancato pagamento degli stipendi ai funzionari pubblici è stato oggetto di conversazione tra i guineensi, che si lamentano della mancanza di fondi per l'acquisto di beni essenziali per le loro case. I commercianti, a loro volta, si lamentano della situazione dicendo che, per esempio, i negozi sono pieni di prodotti, ma senza clienti.
L'agenzia Lusa ha cercato senza successo di ottenere reazione da parte l'ufficio del Primo ministro, Martin N'Dafa Cabi. Fonti del ministero delle Finanze hanno però confermato alla Lusa l'esistenza di salari arretrati (mesi di novembre e dicembre), aggiungendo che "tutto è stato fatto per riuscire a pagare entro la fine dell'anno”.

martedì, dicembre 25, 2007


Non servono tante parole...

TANTI AUGURI E BUON NATALE a tutti voi...
e alla GUINEA BISSAU

NAMITIPENABULA

FONTE FOTO: sheilaskaleidoscope.com

lunedì, dicembre 24, 2007

RIMINI FA' PIU' DOLCE IL NATALE IN GUINEA BISSAU



RIMINI - Sono in distribuzione, in questi giorni, nei quattro ospedali della provincia di Rimini (l’Infermi di Rimini, il Ceccarini di Riccione, il Cervesi di Cattolica e il Franchini di Santarcangelo), alle persone degenti, confezioni regalo di miele offerte dalla Provincia di Rimini (in particolar modo dell’assessorato alla Salute della Provincia guidato da Fabrizio Piccioni).

Si tratta di un’iniziativa doppiamente solidale. In primis le persone che, in questo periodo natalizio, sono costrette a stare ricoverate in ospedale, ricevono un regalo piccolo ma dolce e “prezioso”: un prodotto alimentare di alta qualità. Inoltre il miele è stato acquisito dell’associazione di beneficenza “Mani tese”, ed il ricavato dell’operazione sarà destinato ai progetti di solidarietà internazionale di tale associazione in Guinea Bissau.

All’ospedale Infermi il miele è in distribuzione proprio in questi giorni, a ciascun degente, a cura della direzione sanitaria (nella persona della signora Lucia Veronesi), ed entro Natale la distribuzione delle confezioni (oltre un migliaio) sarà effettuata anche negli altri tre ospedali della Provincia.

domenica, dicembre 23, 2007

E' arrivata la Candonga

sabato, dicembre 22, 2007

LOTTERIA PER l'OSPEDALE di BULA A LUCERA!!!!


Il RURRCC (Raggruppamento Unità di Ricerca e Recupero Carabinieri in Congedo) di Lucera si è fatto promotore di una iniziativa benefica che si protrarrà durante le festività natalizie.
Si tratta di una sottoscrizione volontaria a premi che si concluderà il 6 gennaio 2008 con una estrazione finale nei locali della parrocchia San Francesco Antonio Fasani di Lucera 2.

“Tutto il ricavato – hanno spiegato gli organizzatori – sarà utilizzato esclusivamente per l’acquisto di apparecchiature mediche e sanitarie per l’ospedale di Bula, città della Guinea Bissau. Grazie ai volontari e a missionari presenti sul posto, con cui siamo entrati in contatto attraverso l’associazione ‘L’altro mio figlio’, diretta da don Vincenzo Onorato, responsabile dell’Ufficio missionario della diocesi di Lucea-Troia – hanno spiegato – abbiamo creato un filo diretto con l’ospedale africano a cui desideriamo donare attrezzature utili soprattutto nel reparto pediatrico, e quindi ci proponiamo anche l’acquisto, per esempio, di incubatrici”.

Per contribuire all’iniziativa basta acquistare un biglietto del costo di 2,50 euro e così partecipare anche all’estrazione dei premi che consistono in una Ferrari telecomandata (primo premio), un videotelefono da casa (secondo premio), un completo da ciclismo con casco, un telefono cordless, un buono per 2 chili di carne e un profumo e, infine, un premio a sorpresa. (Luceraweb)

c.g.

I biglietti si possono acquistare nei seguenti punti vendita:
AF-Media di Antonio Frazzano, Via Petrucci, 97
Edil 2000 s.r.l, S.S. per Troia
D’Amelio Costruzioni, Contrada Cruste
Multigrafica, Via Nicola Campanile
Abate – Soluzioni per l’agricoltura, Via Foggia
Sport 2000, Via Campanile, 73
Secotel, Via Federico II, 61
BDM di Roberto Di Mario, Via A. Lepore
Vincent Parfums, Via Nicola Campanile
La bottega della carne di Puzio Luciano, Via Petrucci
Studio Car Hi-Fi, Via Porta Foggia


venerdì, dicembre 21, 2007

MONTEGRIFOLDO (Rimini)...

Un aiuto concreto alla Guinea Bissau


Montegridolfo – Il Comune di Montegridolfo ha aderito all’iniziativa dell’UNICEF “Per ogni bambino nato un bambino salvato” che consente all’Amministrazione comunale, con un contributo di 20 euro, di adottare una Pigotta, la bambola di pezza dell’UNICEF, per ogni bambino nato nel comune.

Sabato 22 dicembre si festeggeranno in un modo speciale i 14 bambini nati quest’anno a Montegridolfo. Per l’occasione il sindaco, Nadia Fraternali, consegnerà ad ogni nuovo cittadino una Pigotta, che non è soltanto una bambola di pezza ma è un simbolo di solidarietà.

Con l’adesione all’iniziativa, il Comune di Montegridolfo ha dato all’UNICEF la possibilità di fornire a 14 bambini della Guinea Bissau un ciclo completo di vaccinazioni che riduce il pericolo di mortalit‡ nei loro primi cinque anni di vita.

messaggio natalizio vescovi guinea bissau


MESSAGGIO NATALIZIO DEI VESCOVI delle DIOCESI DI BISSAU e BAFATA'



Mensagem natalícia dos Bispos da Guiné-Bissau:

NÃO TEMAIS: DEUS ESTÁ CONNOSCO!

(Cf. Lc.2, 10-11)

Aos cristãos da Guiné-Bissau e a todos os homens e mulheres de boa vontade

Introdução

Mais uma vez estamos celebrando a solene festa do Natal, uma festa eminentemente cristã mas que, com o andar dos séculos, se foi transformando também numa festa civil, com o perigo de desfocar o seu significado profundo e essencial, perdendo-se por vezes, sobretudo nos países economicamente mais fortes, numa generalizante “festa da Família”, numa folclórica divulgação do “pai-natal”, ou sobretudo num momento propício para lucrativos negócios de brinquedos e de todo o género de ofertas e despesas!

Na Guiné-Bissau, com condições materiais e culturais muito diferentes dos chamados “países ricos”, também nós vamos celebrar festivamente o nosso Natal, apesar das condições materiais bem difíceis e adversas que estamos a viver. Mas nem por isso nosso Natal será menos verdadeiro, nem menos feliz.

Bastará para isso que sejamos capazes de olhar para ele com olhos de fé e de manter nossa atenção fixada na vida real por que está passando neste momento a Guiné-Bissau. Natal, então, há-de ser para todos nós um momento feliz de Esperança renovada num amanhã melhor, bem como dum empenhamento pessoal para que, também neste canto da África Ocidental, se possam enraizar os valores maiores que sobressaem do presépio pobre de Belém desde há dois mil anos. Valores de fraternidade entre todos os cidadãos, de justiça social, de justa distribuição de riquezas, de confiança nas dificuldades da vida porque Deus nos visitou e está connosco, tendo armado sua tenda no meio de nós (Jo.1, 14).

Gostaríamos que esta Mensagem fosse um incentivo a todos vós, para fortalecer vossa fé e vossa esperança e para encorajar vossos esforços na construção duma nação guineense mais atraente para todos, apoiada em valores fundamentais que o tempo não possa destruir e que ganharam maior brilho no nascimento de Jesus Cristo em Belém. há pouco mais de dois mil anos.

1. Antes de mais, viver o Natal da Fé:

Para nós cristãos, o Natal é uma festa essencialmente religiosa, a ser vivida no íntimo do coração e no silêncio da alma. É a certeza de que em Belém há dois mil anos Deus veio realmente até nós; de que Jesus Cristo o Filho de Deus se fez homem como nós, assumindo nossa condição humana e todas as nossas inquietações e dores, para nos poder salvar em plenitude; é a certeza de que, com a incarnação de Jesus em Belém, a nossa humanidade foi infinitamente enobrecida, tornando-nos “filhos adoptivos” de Deus-Pai e herdeiros do Paraíso. Com a incarnação de Jesus Cristo, Deus mesmo nos falou e nos ajudou a entender melhor o nosso papel de criaturas humanas em relação ao mistério de Deus, à nossa actividade no mundo e ao nosso destino final na sua glória. Com a incarnação de Jesus chegou verdadeiramente para nós e para toda a humanidade a Salvação.

É isto mesmo que proclama alegremente a liturgia do Natal quando canta: “Hoje nasceu para nós um Salvador que é o Cristo Senhor” (Lc.2,11). Ou então: “O Verbo fez-se carne e habitou entre nós e nós vimos a sua glória” (Jo.1,14). E ainda: “A quantos O receberam deu-lhes o poder de se tornarem filhos de Deus” (Jo.1, 12!

Mas será que o homem do terceiro milénio tem ainda necessidade dalgum Salvador que não seja ele mesmo? - Nossa resposta de cristãos, em sintonia com o que disse no Natal de 2006 o nosso Santo Padre o Papa Bento XVI, é apenas uma e é a seguinte: “Nesta época de abundância e de consumo desenfreado, ainda se morre de fome e de sede, de doença e de pobreza. Ainda existe quem é servo, explorado e ofendido na sua dignidade; quem é vítima do ódio racial e religioso, e é impedido (por intolerâncias e discriminações, por intromissões políticas e coerções físicas e morais) de professar livremente a sua própria fé. Há quem vê o próprio corpo e o dos seus entes queridos, especialmente as crianças, destroçado pelo uso das armas, pelo terrorismo e por todo o tipo de violência, numa época em que se invoca e proclama o progresso, a solidariedade e a paz para todos (...) Não obstante as numerosas formas de progresso, o ser humano permaneceu igual ao de sempre: uma liberdade dividida entre o bem e o mal, entre vida e morte. É precisamente ali, no seu íntimo, naquilo que a Bíblia chama de “coração”, onde ele tem sempre necessidade de ser “salvo”. Quem pode defendê-lo senão Aquele que o ama, a ponto de sacrificar na cruz o seu Filho Unigénito como Salvador do mundo? Cristo é efectivamente o Salvador, também do mundo de hoje” (mensagem natalícia de 2006)

2. Viver o Natal hoje, na Guiné-Bissau:

Celebramos a festa do Natal de 2007 num ambiente sócio-político e económico muito difícil, embora não desesperado. No firmamento da Guiné continuam a desenhar-se nuvens negras, que são outros tantos sinais de preocupação e desgraça para toda uma população que desde há muitos anos, mas sobretudo desde Junho de 1998, não tem parado de sofrer. Entre esses motivos de preocupação, não podemos naturalmente deixar de apontar a subida de preços dos produtos de primeira necessidade (não explicável apenas pelo mau ano agrícola que tem sido este ano de 2007), bem como a continuação da crise em domínios variados da vida nacional (devido a atrasos crónicos no pagamento de salários e às consequentes e dolorosas greves que se lhe têm seguido), ou ainda as dificuldades de acesso aos bens primários de saúde pela maioria da população, ou ao não-funcionamento normal das aulas nas escolas públicas do país.

Há porém um problema particular, que constitui para nós pastores uma preocupação especial e que não podemos calar neste ambiente de quadra natalícia. É o problema do narcotráfico no nosso país. Trata-se dum assunto delicado, do qual se fala frequentemente mas para o qual não se vêem ainda resultados palpáveis no combate concreto que lhe tem de ser movido. E até nos parece que a nossa população ainda não se deu conta da extensão e da gravidade moral deste negócio. Por causa deste problema, o nome da Guiné tem aparecido mais frequentemente nas bocas do mundo, infelizmente não para dizer bem mas para vergonha nossa.

Hoje, queremos dizer consciente e claramente que o narcotráfico é um negócio enganador e altamente nocivo: é enganador porque pode proporcionar lucros fáceis e rápidos; mas é nocivo porque conseguido injustamente à custa da saúde e da vida de quem consome a droga, além das consequências graves para a família e para a sociedade. Tanto aquele que vende a droga como aquele que a consome praticam um acto desonesto e que para nós cristãos constitui indubitavelmente um pecado grave, que a todo o custo deve ser evitado. Seria altamente lamentável se nós cristãos, que consideramos a vida como o dom mais precioso que Deus nos deu, viéssemos agora a colaborar também com semelhantes negociatas desonestas!

E aproveitamos também para deixar o nosso pedido às Autoridades do país e à Comunidade Internacional para que tudo façam para passar das palavras aos actos, agindo legalmente mas com severidade sobre todos aqueles – pequenos ou grandes – que quiserem continuar a enveredar por esta pista ruinosa para a nação. E pedimos igualmente a cada cidadão guineense que assuma com firmeza a sua responsabilidade neste campo.

Mas, apesar de tudo e neste ambiente propício do Natal, nem tudo são sombras negras nos horizontes da nossa terra. Há alguns sinais positivos, que apontam felizmente para dias melhores para todos nós nos tempos que se avizinham. Apontemos apenas alguns, sem pretensão de sermos exaustivos. Por exemplo, o desejo crescente e cada vez mais generalizado de reconciliação entre toda a família guineense, tanto da parte de militares como de civis. Além disso, podemos verificar que há também uma vontade evidente da Comunidade Internacional em querer ajudar a Guiné para que possa sair do fundo do poço em que ainda se encontra. E, sobretudo, podemos constatar que não faltam jovens quadros guineenses que, se quiserem e se os deixarem, poderão gradualmente conduzir o país para um modo de vida muito mais gratificante para todos.

Gostaríamos que estes sinais positivos (e outros semelhantes, não referidos aqui) se pudessem sobrepor aos sinais negativos atrás apontados, embora sem de modo algum os esquecer, porque são perigosos e nocivos, pondo em causa a paz e convivência sociais.

A terminar, queremos invocar a protecção de Jesus-Menino, o “Deus connosco”, para que, por intermédio de Maria sua e nossa Mãe, abençoe a Guiné-Bissau e a todas as famílias deste país conceda um Natal feliz e um futuro mais promissor.

Para todos vós, os nossos votos dum Santo e Feliz Natal!

Bissau, 20 de Dezembro de 2007

giovedì, dicembre 20, 2007

LA RISPOSTA A DABO'
Il ministro dell’Amministrazione interna ha definito “infondate” le accuse di Baciro Dabò, che lo aveva accusato di aver preparato un piano per assassinarlo.
Certorio Biote, attuale ministro guineense dell’Amministrazione interna, ha invitato Dabò a “smetterla con queste accuse infondate”, spiegando che per lui Dabò “appartiene al secolo passato, è storia vecchia”. Il ministro ha anche invitato il suo avvocato a intentare una causa contro Dabò.


SMINARE LA ZONA
Il coordinatore del Centro di Azioni anti-mine (CAMI) della Guinea Bissau, César de Carvalho, ha annunciato che a gennaio partiranno le operazioni per sminare le regioni del Nord del paese, in particolare nelle zone di Cacheu, São Domingos e Baraca Mandioca.

mercoledì, dicembre 19, 2007



CONTRO IL NARCO TRAFFICO in GUINEA BISSAU...OGGI!!!

Conferência Internacional sobre Narcotráfico na Guiné Bissau
Data de início: 2007-12-19
Data de fim: 2007-12-19
Área política: Assuntos Gerais e Relações Externas
Local de reunião:

Programa para os Media

10:00 - Sessão de Abertura

Intervenções de abertura - Aberta aos Media

  • - Primeiro-Ministro da Guiné-Bissau, Martinho Dafa Cabi
  • - Secretário de Estado dos Negócios Estrangeiros e da Cooperação de Portugal, João Gomes Cravinho
  • - Director Executivo da UNODC, António Maria Costa
  • - Presidente da Comissão da CEDEAO, Mohamed Ibn Chambas
  • - Representante do SGNU na Guiné-Bissau, Shola Omoregie

11:00 - Primeira Sessão: As drogas na Guiné-Bissau como factor de fragilização do Estado

- A situação da Guiné-Bissau como um Estado Frágil e o contexto regional – Iradj Alikhani, Country Program Director, Banco Mundial

- Tendências e rotas do tráfico da cocaína para a Europa, através da Guiné-Bissau e da plataforma ocidental africana – Emmanuel Leclaire, Assistant Director for Drugs and Criminal Organisations, Interpol

- A procura de cocaína na Europa: responsabilidade partilhada – Roland Simon, Head of Unit Interventions, Law and Policies, European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction

- Plano Nacional de Emergência de Combate ao Narcotráfico – Representante do Governo da Guiné-Bissau

14:00 - Segunda Sessão: Perspectivas de Cooperação Internacional

- Plano Operacional de Combate ao Narcotráfico na Guiné-Bissau – Representante do Governo da Guiné-Bissau e António Mazzitelli, Representante do Regional Office for Western and Central Africa, UNODC

- O combate às drogas na estratégia dos programas da Comissão Europeia – Manuel Lopez Blanco, Director África Ocidental, DGDEV

17:30 – Conferência de Imprensa

martedì, dicembre 18, 2007

Una bella notizia per il mondo
QUALCHE MINUTO FA L'ASSEMBLEA GENERALE DELL'ONU HA APPROVATO LA RISOLUZIONE PER LA MORATORIA CONTRO LA PENA DI MORTE NEL MONDO CON 104 VOTI A FAVORE, 54 CONTRO E 29 ASTENUTI.
ANCHE LA GUINEA BISSAU HA SCIOLTO LE PRECEDENTI RISERVE, VOTANDO A FAVORE DELLA PROPOSTA.
UNA BELLA NOTIZIA IN ATTESA DELL’ABOLIZIONE COMPLETA DELLA PENA CAPITALE
Appello urgente dal sito dell'associazione Insieme per l'Africa

L’ASSOCIAZIONE “INSIEME PER L’AFRICA” DI CEGGIA (VE) CERCA URGENTEMENTE VOLONTARI DI CUI N°1 MURATORE SPECIALIZZATO E N°1 AIUTO MURATORE DISPONIBILI NEL PROSSIMO PERIODO (DA FINE GENNAIO 2008 A FINE APRILE 2008) PER LA GUINEA BISSAU (VILLAGGIO DI CABOXANGUE) PER ULTIMARE I LAVORI DI COSTRUZIONE DELLA SCUOLA ELEMENTARE.
L’ASSOCIAZIONE COLLABORA DA DIVERSI ANNI CON I FRATI MINORI DEL VENETO NELLA MISSIONE DI CABOXANGUE E INTENDE SOSTENERE, VISTA L’URGENZA E LA SITUAZIONE ECCEZIONALE, LE SPESE DEL VIAGGIO E ASSICURATIVE (COMPRESO VITTO E ALLOGGIO).
SI CHIEDE DI DARE RISPOSTA CON URGENZA POICHE’ IN LOCO VI SONO ALTRI VOLONTARI ATTIVI CHE RIENTRERANNO A FINE GENNAIO E UN MURATORE CHE RIENTRERA’ A FINE FEBBRAIO. QUESTO APPELLO E’ DOVUTO AL FATTO CHE, PER MOTIVI DI SALUTE E FAMILIARI, ALCUNI DEI NOSTRI VOLONTARI NON POTRANNO PIU’ PARTIRE COME ERA GIA’ DEFINITO DA TEMPO.
PER INFORMAZIONI SULL’ASSOCIAZIONE CONSULTA IL NOSTRO SITO
http://www.insiemeperlafrica.org/.
PER INFORMAZIONI SPECIFICHE SUL PROGETTO E PER DARE DISPONIBILITA’ CONTATTARE
Giacomel Fiorenzo cell. 340-8010053Oppure invia una mail a
info@insiemeperlafrica.org
Vi preghiamo di contattarci anche su Vostre eventuali disponibilità per altre mansioni e per altri periodi dell’anno (ad esclusione dei mesi estivi).
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
VI AUGURIAMO BUON NATALE.

BREVE POLITICO/GIUDIZIARIA

Il pubblico ministero della Guinea Bissau ha formalizzato l’accusa contro l’ex primo ministro guineense Carlos Gomes junior per diffamazione, ingiuria e denunce calunniose contro il capo di stato “Nino” Vieira.
La causa si riferisce alle dichiarazioni dello scorso gennaio dell’ex primo ministro guineense contro Vieira dopo l’assassinio di Lamine Sanhà, ex capo di stato dell’Armata.Carlos Gomes Júnior ha accusato il capo di Stato guineense di coinvolgimento nella morte di Sanhà.

lunedì, dicembre 17, 2007

ALTRA INIZIATIVA A FOGGIA

"Dall'Africa a Foggia" è il titolo della mostra fotografica che potrà essere ammirata a Palazzo Dogana fino al 29 dicembre.
L'evento, giunto alla seconda edizione è realizzato dall'associazione onlus "Solidaunia", di Foggia. La personale di quest'anno è dedicata ai giochi estivi, animati dai volontari dell'associazione lo scorso mese di agosto.
L'associazione Solidaunia, opera nel campo della cooperazione allo sviluppo, porta avanti, tra gli altri, un progetto in campo agricolo e sanitario in Guinea Bissau, in collaborazione con Progetto Mondialità, ONG di Bari e con la Diocesi di Foggia-Bovino.
L'altra parte della mostra è in programma in Piazza mercato, nell'ormai abituale iniziativa natalizia promossa dal Comune di Foggia.

domenica, dicembre 16, 2007

UN PIANO PER UCCIDERE BACIRO DABO'?
L'ex ministro degli interni della Guinea Bissau, Baciro Dabó, ha comunicato con carattere di urgenza al presidente del Parlamento, l’esistenza di un piano del suo successore nella carica, Certório Biote di volerlo uccidere in "collusione" con elementi delle forze armate.
Secondo la lettera, consegnata anche alla Presidenza della Repubblica e alle rappresentanze diplomatiche a Bissau, il presunto piano di omicidio sarebbe stato preparato dal ministro dell'Interno, in collaborazione con un importante funzionario della Guinea.
Baciro Dabó non ha rivelato il nome del funzionario in questione, affermando che solo il Ministro degli Affari Interni ha frequentato lo Stato maggiore generale delle forze armate, a Bissau “per riunioni di consultazione". Il presunto piano sarà eseguito da un militare che, dopo l'atto, dovrebbe ricevere una promozione, si legge ancora nella lettera di Baciro Dabó.
Baciro Dabó, maggiore in riserva ed ex agente dei servizi segreti della Guinea, è considerato vicino al Presidente della Repubblica, João Bernardo "Nino" Vieira, ed è stato sollevato dalla carica di ministro degli Affari Interni nel novembre scorso.
Da allora, sono molte le occasioni in cui Dabó pubblicamente ha rivelato di essere minacciato da elementi presumibilmente legate al Ministero degli Interni e al comando generale delle Forze Armate.

Fonte: Diario Digital / Lusa

sabato, dicembre 15, 2007

NUOVO PARTITO PER NINO

Una risposta immediata alle dichiarazioni di Kumba Ialà dal Marocco. E' partita la sfida?

Un gruppo di sostenitori del presidente della Guinea Bissau, Joao Bernardo "Nino" Vieira, ha annunciato ieri la fondazione di un nuovo partito politico per sostenere l'azione di governo del capo dello Stato e la sua candidatura alle prossime elezioni presidenziali nel paese.
Membri della nuova formazione politica sono per la maggior parte dei dissidenti del Partito africano per l'indipendenza della Guinea Bissau e le isole del Capo Verde (PAIGC) del Partito Unito socialdemocratico (PUSD) e il Partito per il rinnovamento Sociale (PRS).
I fondatori del nuovo partito intendono costituire "una vera alternativa" al Patto di stabilità politica, la coalizione eterogenea attualmente al potere, secondo Té Battista, uno dei funzionari del nuovo movimento.
Candidato indipendente alle presidenziali di luglio 2005, Nino Vieira è stato eletto alla presidenza della Guinea Bissau, con il sostegno di numerosi dissidenti, compresi i quadri del PAIGC.
Fonte: Panapress

venerdì, dicembre 14, 2007

Kumba Ialà alla carica

Kumba Ialà torna alla carica. E lo fa in un’intervista concessa a Carlos Menezes e visibile sul sito www.correiomanha.pt
Attualmente è in Marocco, nel quale è giunto dopo aver perso le presidenziali del 2005, ma “non in esilio” tiene a precisare. E’ informato su tutto quello che accade a livello politico nel paese e comunica costantemente coi leader del suo partito, il Prs. Legge, scrive e impara l’arabo: questa la sua giornata tipo. Si definisce molto “preoccupato per la violenza, il traffico di droga e la fragilità economica e finanziaria”. Invita il presidente Vieira a “impegnarsi maggiormente nella lotta contro il traffico di stupefacenti e di esseri umani”. La sua è un’invettiva contro Vieira, che definisce “un elemento di destabilizzazione”, che provvede Solo a fare i suoi interessi.
In particolare, sull’intervento del presidente riguardo al Patto di stabilità politica firmato tra il PRS, PAIGC e PUSD, sottolinea come “Il presidente non fa parte di quel patto, che non ha alcun diritto giuridico o politico di interferire nella designazione dei ministri.
Il suo ritorno in Guinea Bissau? “In base alla data delle elezioni legislative e presidenziali”.
E’ ufficiale. Kumba Ialà è tornato alla ribalta. O forse non se ne è mai allontanato.

IL PROFILO
Originario di una famiglia di agricoltori di etnia balanta, Kumba Ialá fonda nel 1990 il Partito per il rinnovamento sociale. Nel 1994 è il secondo più votato nella candidato presidenziale. Nel 2000 vince le presidenziali, sconfiggendo il candidato del PAIGC, Malam Bacai Sanhá. Nel 2005 perde le presidenziali con "Nino" Vieira e parte per il Marocco.
FOGGIA SOLIDALE CON LA GUINEA BISSAU!!!


Partecipate!!!!!!

mercoledì, dicembre 12, 2007

NOTTE CULTURALE Dell'ASSOCIAZIONE UBUNTU a BISSAU

caros amigos do ubuntu,
mais uma vez temos o prazer de os convidar a assistir a mais uma noite cultural ubuntu.
não se esqueçam de trazer as crianças. elas não pagam e têm direito a cultura!!!
aproveitamos para informar que poderão adquirir ingressos na entrada pelo valor de FCFA 2.000.

Noite Cultural Ubuntu

eu sou porque nós somos. nós somos porque tu és.

sábado, 22 dezembro 2007, espaço lenox, 21h00

l eitura ubuntu


Ku Si Mon – Kebur – Ubuntu

alguns acordes e canções


Fernando Fafé

Pausa

recital de poesia ubuntu



Pausa

dança contemporânea


África Estranha

Pausa

estórias da grandeza africana


Sambala Kanouté

Pausa

mandjuandade jam session


Dulce Neves – Karina Gomes – Nelson Bomba

contactos ubuntu: ubuntuubuntuubuntu.blogspot.com / ubuntugnb@gmail.com

AVVISO IMPORTANTE DAL MINISTERO degli AFFARI ESTERI ITALIANO

Guinea Bissau Guinea Bissau

Dal 11.12.2007 - A seguito della situazione di crisi interna registrata nella vicina Guinea Conaky, le Autorità di Bissau hanno deciso di chiudere, fino a nuovo ordine, delle loro frontiere verso la Guinea. Si raccomanda, pertanto, ai viaggiatori di non recarsi nelle zone del Paese confinanti con la Guinea. In considerazione delle numerose mine antiuomo dislocate nel territorio dell’area confinante con la Casamance (regione del Senegal) sono inoltre sconsigliati viaggi nella predetta area e nelle zone limitrofe.

Si raccomanda a coloro che si recano nel Paese di adottare le opportune misure di cautela durante la permanenza, di evitare luoghi di eventuali manifestazioni ed assembramenti, di contattare anticipatamente al viaggio ed immediatamente all’arrivo l'Ambasciata d'Italia a Dakar attenendosi ai suggerimenti forniti.
Si consiglia, inoltre, di registrare i dati relativi al viaggio che si intende effettuare sul sito Internet http://www.dovesiamonelmondo.it/

L'ONU DEVE RESTARE IN GUINEA BISSAU
Il segretario generale delle Nazioni Unite (ONU), Ban Ki-moon, ha raccomandato al Consiglio di sicurezza (CS) di rinnovare per un altro anno il mandato delle dell’Ufficio delle Nazioni Unite, per il consolidamento della pace in Guinea Bissau (UNOGBIS).
Nel presentare al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite la sua relazione sulla Guinea Bissau, Ki-moon ha considerato "indispensabile" la presenza di questo ufficio nel paese dell'Africa occidentale, per consolidare il progresso ed evitare alcuni slittamenti.
Ki-moon ha inoltre sottolineato la necessità della conferenza sulla droga in programma per il 19 e il 20 dicembre in Portogallo, sotto la doppia egida dei due governi portoghese e guineense. Secondo le stesse fonti, questo incontro si propone di mobilitare alcuni di 19 milioni di dollari al fine di attuare un piano di lotta contro il traffico di droga preparato con l'aiuto del Dipartimento delle Nazioni Unite per la lotta contro la droga e la criminalità organizzata (UNODOC).

Gruppo spagnolo Progosa chiede di ristrutturare e gestire il porto commerciale di Bissau

Il gruppo spagnolo Progosa tramite il suo presidente Jacques Dupuydauby, ha dichiarato ieri di voler ristrutturare e utilizzare il porto commerciale di Bissau, con un investimento di "molti milioni di euro".
Nelle dichiarazioni ai giornalisti con il primo ministro, Martin N'Dafa Cabi, Dupuydauby ha detto che la sua azienda "rimane in attesa di una risposta" dalle autorità di Bissau.
La Progosa opera nei settori della gestione portuale, la manutenzione, la logistica e il porto a secco, ha detto Pablo Lopez Campos, direttore generale della società spagnola, che ha sede a Siviglia, ma ha interessi in 14 paesi africani, tra cui il Marocco, Senegal e Costa d'Avorio .
Oltre la gestione portuale, la Progosa ha anche lo scopo di aprire una linea di spedizione, che collega la capitale della Guinea all' Europa, in collaborazione con la Corporacion Marittima Boluda.
Il porto di Bissau, è stato gestito dalla società portoghese Tertir fino al 1999, anno in cui il governo della Guinea, poi ha deciso di rompere unilateralmente il contratto di concessione, con la società portoghese che presentò una denuncia ai tribunali internazionali. Nel processo, il governo della Guinea, è stato condannato a pagare un risarcimento alla Tertir per l'importo di 5,9 milioni di euro dal 2002, ma a oggi è ancora da saldare.
La Spagna sta investendo in Guinea Bissau, in tempi recenti, in particolare nella costruzione di strade, autostrade e ponti, piccole, nel sud del paese, il lavoro per il quale investirà EUR 100 milioni, come pure la costruzione di centri di formazione professionale per i giovani .

Fonte: macauhub

martedì, dicembre 11, 2007

TEATRO E RAPPORTO UNICEF

VARESE/ Stasera verrà messo in scena il balletto di danza tratto dal Libro “ L’isola degli smemorati” della scrittrice Bianca Pitzorno, ambasciatrice di buona volontà dell’ Unicef onlus. La coreografia, realizzata da Dana Goodin della “Dance theatre ensemble” della Top Gym di Carnago, ribadirà l’importanza per un corretto e costante riconoscimento dei diritti dei bambini di tutto il mondo elencati nella Convenzione dei diritti dell’infanzia ratificata dal 1990 da quasi la totalità delle nazioni.
La serata avrà lo scopo di raccogliere fondi destinati al progetto dell’ Unicef onlus “
Guinea Bissau, nascere e crescere sani”.
Sono disponibile ancora alcuni biglietti c/o il punto d’incontro Unicef onlus di Varese, via B. Luini 0332238640, e c/o il botteghino del cinema Nuovo di Varese dove si svolgerà lo spettacolo.
Il secondo tempo vedrà la rappresentazione dal titolo “Non così lontano da dove TU sei” sempre della Goodin. Lo spettacolo si avvale della collaborazione del Cesvov di “Un posto nel Mondo”.
L’inizio è previsto per le ore 20,00.
Varesenews.it

Uno spettacolo che viene messo in scena pochi giorni dopo la pubblicazione del rapporto statistico dell’Unicef a New York, dal titolo “Progressi per l’infanzia, un mondo a misura di bambino”.
Per la prima volta, il numero dei bambini morti nel mondo è sceso al di sotto dei dieci milioni, arrivando lo scorso anno a 9 milioni e 700 mila. Nei Paesi in via di sviluppo, la percentuale dei bambini sottopeso è diminuita, ma resta altissimo il numero dei piccoli, 143 milioni, che soffre ancora di malnutrizione. Una situazione che, nonostante qualche miglioramento, resta drammatica.

lunedì, dicembre 10, 2007

Musica popolare a Forlì

L’associazione Forlì Terzo Mondo, la Cooperativa Equamente, in collaborazione con il circolo ACLI di San Martino in Strada propongono stasera una esibizione di musica popolare salentina del gruppo Maracinesente.
Il prezzo d’ingresso previsto per assistere allo spettacolo è di 5 euro e il ricavato andrà a finanziamento della costruzione di un pozzo in Guinea Bissau.

L’Associazione Forlì Terzo Mondo LVIA nasce come associazione vera e propria nel 1991 ma esiste a Forlì già dal 1979, quando alcuni volontari rientrati dall’Africa si riunirono con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della mondialità. L’Associazione cura oggi progetti di sviluppo rivolti al Sud del Mondo e organizza eventi ed incontri di sensibilizzazione in tutto il territorio locale.
www.lvia.it/forli.htm

La cooperativa Equamente nasce a giugno del 2007 come emanazione dell’Associazione Forlì Terzo Mondo per promuovere i valori del commercio equo e di educazione allo sviluppo, attraverso l’attività della Bottega del Mondo che si trova in Corso Diaz , 72.
Maracinesente è una compagnia di musica popolare, il gruppo nasce a Bologna nel 2002 con lo scopo di riproporre la musica popolare salentina mantenendo le forme e le espressioni musicali e coreutiche della cultura contadina locale ed è composto da giovani provenienti dalle province di Lecce e Taranto, ognuno portatore del patrimonio culturale locale.

fonte: romagnaoggi.it
SUMMIT EUROPA - AFRICA

Mozambico, Sao Tomé e Guinea Bissau fanno parte del gruppo di 30 paesi che hanno beneficiato di un pacchetto di aiuti per un importo di 8 miliardi di euro, formalmente consegnato a Lisbona, da La Commissione europea (braccio esecutivo dell'Unione europea).
La cerimonia ha avuto luogo alla fine del vertice UE / Africa e contato sulla presenza dei presidenti della Commissione europea, José Manuel Barroso, e l'Unione africana, John Kufuor, in aggiunta al Commissario europeo allo sviluppo, Louis Michel.
Fonti della Commissione europea, hanno rivelato all'agenzia Lusa che la cifra, inserita nei programmi del blocco europeo di aiuti allo sviluppo è stata assegnata a 30 paesi africani, per un periodo di cinque anni (2008-2013). La stessa fonte ha detto che i fondi saranno applicati nei settori prioritari di ciascun paese, come le infrastrutture, l'istruzione e la sanità. Ogni paese ha discusso con la Commissione europea le priorità e l'importo è stato assegnato tenendo conto della popolazione e l'indice di sviluppo umano.

Per ciò che concerne il summit, invece, l’incontro verrà ricordato senz’altro per la polemica-Mugabe. Sulla presenza del presidente dello Zimbabwe si sono infatti incentrati i principali contrasti: l’Inghilterra si è posta contro Mugabe, reo di non rispettare i diritti umani e anche Angela Merkel ha sottolineato come Mugabe “faccia male all’Africa”. Di diverso avviso alcuni paesi africani, che avevano invece vincolato la propria presenza a quella di Mugabe.
Unione Europea contro Cina, ma anche scissioni all’interno dello stesso continente africano. Solo col tempo, comunque, riusciremo a capire quali frutti potrà dare quest’incontro di Lisbona.

domenica, dicembre 09, 2007

Il Parlamento approva il bilancio dello Stato 2008

Il parlamento della Guinea-Bissau ha approvato giovedì con la maggioranza assoluta, il bilancio generale di Stato per il 2008. Si tratta di un fatto senza precedenti nella democrazia della Guinea, con la discussione e l’approvazione di un documento di bilancio l’anno prima della sua applicazione.
"Si tratta di un momento storico per il nostro paese, di un bilancio dell'anno successivo adottato entro la fine dell' anno. Mai era accaduto nel paese", ha detto il Primo Ministro Martin N'Dafa Cabi, sottolineando la "fiducia" del parlamento nel documento. Degli 85 membri presenti alla seduta, solo Sola N'Quilin, ex ministro dell'Agricoltura, si è astenuto dal voto sul documento, considerandolo "irrealistico”. I
l bilancio approvato è di 98 miliardi di franchi CFA (circa 149 milioni di euro), con un deficit di circa 60 miliardi di franchi (circa 91 milioni di euro).
Nelle dichiarazioni alla stampa, il ministro delle Finanze, Issuf Sanhá ha detto che il deficit sarà facilmente superato con l'approvazione del programma di Pos - Conflito che il paese sta negoziando con il Fondo monetario internazionale (FMI) e la conseguente organizzazione di un incontro con l donatori. Il programma Pos – Conflito consentirà alla paese di ricevere una sorta di approvazione da parte del FMI, "consentendo ai donatori per erogare fondi', un importante 'aiuto allo sviluppo, ha detto Issuf Sanhá.
Nel bilancio del 2008, il Ministero delle Finanze è quello che detiene la quota maggiore con poco più di otto miliardi di franchi CFA. Il Ministero della Difesa Nazionale è in seconda posizione, seguita dai Ministeri dell'istruzione e la sanità pubblica.
Fonte: Lusa
Latina/ TEATRO PER LA GUINEA BISSAU
Oggi, domenica 9 dicembre 2007 alle ore 17.30 a Latina presso il Teatro Ridotto “ARMANDO CAFARO”, dodicesima Stagione Teatrale FITA 2007-2008. In collaborazione con F. I. T. A. Federazione Italiana Teatro Amatori e GLI AMICI DEL TEATRO DI CORI verrà presentato lo spettacolo teatrale di beneficenza “LA DITTA SE NGRANDISCE” di Tonino Cicinelli.
L’incasso della serata verrà utilizzato per il completamento di un ospedale in costruzione a Bula in Guinea Bissau nell’Africa occidentale. L’ospedale accoglierà i bambini malnutriti e le loro mamme e sarà un ricovero sicuro per le molte persone malate e bisognose: Progetto iniziato nel novembre 2005.
Accorrete numerosi!
FONTE: SFERAMAGAZINE.IT

sabato, dicembre 08, 2007

Capo Verde sconfigge in semifinale, ai rigori, la Guinea Bissau

La selezione di Capo Verde va in finale della Coppa Amilcar Cabral dopo aver vinto la Guinea Bissau, paese organizzatore della competizione, 3-2 ai calci di rigore, dopo un pareggio (1 -1), alla fine dei tempi regolamentari.
La formazione di casa era passata in vantaggio al 7' grazie a un gol di Adilson (giocatore del Real Massamá). Tuttavia, Capo Verde giunge alla parità dopo tre minuti attraverso un attacco di Babanco. Alla fine la spuntavano questi ultimi 3-2 dopo i calci di rigore.
Ora la formazione Capoverdiana se la vedrà domenica in finale contro il Mali che nell'altra semifinale ha sconfitto il Senegal per 2 - 1.

martedì, dicembre 04, 2007

Guinea Bissau trasmette prime partite di calcio dal vivo

Con l'aiuto della televisione pubblica d'Angola (TPA), la Televisione della Guinea Bissau (TGB), per la prima volta, trasmette dal vivo partite di calcio, come ha affermato il direttore di informazioni della TGB, Francelino Cunha.
"Si tratta di un caso senza precedenti nella storia della televisione" della Guinea Bissau, ha detto Francelino Cunha, direttore generale respinto dal governo, ma ancora in carica.
La prima trasmissione dei giochi nel paese si è verificato sabato, con la partenza della Amilcar Cabral Cup, che riunisce otto squadre della regione.
Nella prima partita trasmessa la Guinea Bissau ha battuto la Sierra Leone per 2-0."Il TPA ha tutto: una macchina al di fuori, 20 tecnici e giornalisti, un generatore di 50 kvas, i fondi per l'acquisto di gasolio", ha spiegato Francelino Cunha, sottolineando che il governo di Luanda sosterrà tutti i costi di trasmissione della Amilcar Cabral Coppa.
Cunha dice che la televisione portoghese RTP - Africa ha espresso l'intenzione di ritrasmettere la partita del trofeo Amilcar Cabral quando il torneo entrerà nella fase decisiva.
Il direttore generale della TGB ha spiegato come le due agenzie pubbliche intendono "fare molto di giunta" attraverso un accordo recentemente firmato tra i due governi che prevede la formazione e il sostegno finanziario e materiale alla stazione televisiva della Guinea Bissau.


fonte lusa

domenica, dicembre 02, 2007

FERMENTO POLITICO

Nonostante la rassegnazione sia la sensazione generale trasmessa dalla maggior parte della Guinea, i funzionari e gli studenti si sono resi protagonisti nelle ultime settimane di disordini sociali.
La mancanza di denaro, acqua, elettricità, lavoro e l'aumento dei beni di consumo in Guinea Bissau hanno causato disordini sociali, in particolare nella capitale del paese, con molti scioperi in contemporanea con i movimenti studenteschi.

"Questo governo, di per sé, non dovrebbe nulla a nessuno, ma ha il compito di gestire i problemi del passato ", ha detto il Primo Ministro della Guinea, Martin N `Dafa Cabi, dopo l'approvazione da parte del Parlamento del programma di governo, che ha bisogno tuttavia di un finanziamento.
I movimenti degli scorsi giorni non sono però l'unico dato allarmante. Per quanto riguarda l’aspetto politico, per gli analisti la rimozione di Baciro Dabó dall'apparato di Stato è stato un altro passo di isolamento del Presidente "Nino" Vieira. Inoltre dal Marocco, il presidente del Partito per il Rinnovamento Sociale (PRS), il secondo partito del paese, Kumba Ialá ha annunciato che farà di tutto per partecipare e vincere le presidenziali previste per il 2010.
Nonostante la già dimostrato il sostegno della comunità internazionale per l'organizzazione delle elezioni, i partiti politici non capiscono come per la data, con un po 'di difendere il primo trimestre del prossimo anno scorso e gli altri. Tenuto conto di queste fonti di instabilità e legato anche al problema del traffico di droga, "Nino" Vieira ha annunciato la convocazione di un Consiglio di Stato per lunedì per discutere della situazione politica nel paese.

fonte: Angolapress

sabato, dicembre 01, 2007

LE FORZE ARMATE REAGISCONO ALLE ACCUSE

Il portavoce dello Stato maggiore generale delle forze armate della Guinea Bissau, Arsenico Baldé, si è rifiutato di rispondere alla lettera del Movimento Nazionale della Società Civile, che accusa i capi SMD di impostare la politica della Guinea. "Per il momento, non abbiamo nessun tipo di reazione", ha detto Arsenico Baldé l'agenzia Lusa.
Il Movimento ha accusato il Capo di stato maggiore generale delle forze armate (capi SMD) della Guinea di impostare la direzione politica del paese senza conformarsi con la Costituzione. L'accusa è contenuta in una lettera di quattro pagine, indirizzata al generale Tagmé Nel Wai e comunicata alla stampa, nella quale si accusa i capi SMD di interferenza nelle questioni di competenza della sovranità di altri organi, citando come esempio la "recente sostituzione di forze di sicurezza " del presidente della Repubblica, João Bernardo" Nino "Vieira, e del Primo Ministro, Martin N` Dafa Cabi.
Pertanto, il Movimento imputa a Tagmé Nel Wai la responsabilità per "qualsiasi crisi che attiverà" nel paese e spiega che la "lotta politica" e il "conflitto politico sono fattori intrinseci nella democrazia stessa" e della piena responsabilità del Partiti politici. "
Vi consigliamo di riconsiderare la Vostra posizione e la forma di agire come capi SMD, perché siamo sempre attenti agli atti illegali", conclude la lettera.
fonte: Angolapress
VIEIRA CONVOCA IL CONSIGLIO DI STATO
Il presidente Nino Vieira ha convocato un Consiglio di Stato per analizzare la situazione politica del paese. Lo afferma una fonte ufficiale contattata telefonicamente dall’Agenzia Lusa.
Il Consiglio di Stato è un organo consultivo del Presidente della repubblica, che normalmente viene convocato in situazioni di crisi.
Tra i titolari di quest’organo, ci sono consiglieri del presidente. Leader politici con rappresentanza parlamentare e alcune figure della società civile guineense.

Fonte: Angolapress
PONTE DI SAO VINCENTE...
(sul collegamento stradale BISSAU - DAKAR)

Finalmente un Blog fotografico dove poter seguire passo passo l'andamento dei lavori del ponte sul rio Cacheu, all'altezza di Sao Vincente, piccolo villaggio vicino BULA.

cadernodeafrica.blogspot.com

O CADERNO DE AFRICA