LA DISINFORMAZIONE CHE CREA DIVISIONE
Testo di Fernando Casimiro
"Manifestazioni di protesta, e morte, sono tornati alla ribalta nei giorni scorsi in Guinea Conakry ( ripresa delle proteste, caserme di polizia messe a ferro e fuoco dai manifestanti etc..)
Certo è che se la questione della Guinea Conakry è un problema che deve essere risolto dai fratelli di Conakry, è altrettanto vero che la Guinea Bissau entra in gioco, in quanto accusata di partecipare ai problemi del vicino, con l'invio di truppe bissau guineensi, richieste da Lansana Contè all'amico Nino Vieira.
Un coinvolgimento negato , come ci si aspettava, ma che ha avuto grossa risonanza da parte degli organi di comunicazione sociale di tutto il mondo.
E' chiaro che il popolo Conakry guineense non ha gradito sapere che da Bissau sono giunte truppe a sostegno del loro dittatore, e che queste sono arrivate persino ad uccidere manifestanti in rivolta.
Da questo, navigando qua e là nei siti Conakry guineensi, si capisce da dove nasca l'appello alla resistenza, alla lotta contro i mercenari, essendo additato il presidente di Conacry stesso, in vari siti Web e da vari commentatori locali, come oriundo e difensore degli interessi della GUINEA BISSAU!
COSA, CHE NON E' ASSOLUTAMENTE VERA!
E' proprio per questa DISINFORMAZIONE che rifletto e metto in allarme i fratelli di Conakry, per l'ingiustizia e l'incoerenza nel dare tali giudizi di valore che voltano le spalle a quanto di più vero lega i due popoli, fratelli e martiri delle dittature instaurate dai governi dei rispettivi paesi.
Capisco l'indignazione del popolo della Guinea Conakry, che però non deve dimenticare la stessa situazione durante la guerra in Guinea Bissau del 98\99, quando Nino Vieira chiamò ugualmente truppe dal Senegal e da Conakry, per massacrare i figli della Guinea Bissau nella loro stessa terra.
Il popolo della Guinea Bissau seppe tirare le dovute conclusioni e riflessioni riguardo l'intervento di mercenari stranieri in terra loro; senza per questo confondere la collaborazione tra dittatori con le relazioni fraterne ed i legami tra i popoli bissau e Conakry guineensi.
Il popolo della Guinea Bissau MAI è stato ostile al popolo della Guinea Conakry, a causa dell'intervento di questi in un conflitto interno!
Ma oggi stà succedendo il contrario, sopratutto se si leggono e ascoltano alcune dichiarazioni dei cittadini Conakry guineensi in diaspora, evidentemente dimentichi o non curanti di un passato recente identico all'oggi che il loro paese vive.
Responsabilizzare e condannare Nino Vieira ( la cui residenza a Conakry , in un quartiere IN della capitale, è stata completamente distrutta nei giorni scorsi da manifestanti, furiosi per la scelta, come nuovo Primo Ministro Conakry Guineense, di Eugene Camarà, anche questi trovatosi con la casa demolita! - distrutta anche la sede di un partito e alcuni esercizi commerciali, in questa settimana-)...è accettabile ben come denunciare, in modo fondato, il coinvolgimento di militari Bissau guineensi nelle operazioni di appoggio al presidente Lansana Contè.
Cio che non si deve confondere è la posizione di Nino Vieira, di fronte alla crisi in Guinea Conakry, che E' UNA POSIZIONE PERSONALE, e NON UNA MANIFESTAZIONE DICHIARATA DALLA REPUBBLICA, cioè dal POPOLO BISSAU GUINEENSE!!!
Tra questi due popoli DEVE esistere una linea di Solidarietà che possa togliere potere alle dittature vigenti in ambo i paesi, e non si deve cadere nella trappola di cadere in rivendicazioni di tal forma da fare in modo che i nostri due popoli fratelli si voltino le spalle....fatto che potrebbe avere conseguenze imprevedibili sull'intera regione."
"Manifestazioni di protesta, e morte, sono tornati alla ribalta nei giorni scorsi in Guinea Conakry ( ripresa delle proteste, caserme di polizia messe a ferro e fuoco dai manifestanti etc..)
Certo è che se la questione della Guinea Conakry è un problema che deve essere risolto dai fratelli di Conakry, è altrettanto vero che la Guinea Bissau entra in gioco, in quanto accusata di partecipare ai problemi del vicino, con l'invio di truppe bissau guineensi, richieste da Lansana Contè all'amico Nino Vieira.
Un coinvolgimento negato , come ci si aspettava, ma che ha avuto grossa risonanza da parte degli organi di comunicazione sociale di tutto il mondo.
E' chiaro che il popolo Conakry guineense non ha gradito sapere che da Bissau sono giunte truppe a sostegno del loro dittatore, e che queste sono arrivate persino ad uccidere manifestanti in rivolta.
Da questo, navigando qua e là nei siti Conakry guineensi, si capisce da dove nasca l'appello alla resistenza, alla lotta contro i mercenari, essendo additato il presidente di Conacry stesso, in vari siti Web e da vari commentatori locali, come oriundo e difensore degli interessi della GUINEA BISSAU!
COSA, CHE NON E' ASSOLUTAMENTE VERA!
E' proprio per questa DISINFORMAZIONE che rifletto e metto in allarme i fratelli di Conakry, per l'ingiustizia e l'incoerenza nel dare tali giudizi di valore che voltano le spalle a quanto di più vero lega i due popoli, fratelli e martiri delle dittature instaurate dai governi dei rispettivi paesi.
Capisco l'indignazione del popolo della Guinea Conakry, che però non deve dimenticare la stessa situazione durante la guerra in Guinea Bissau del 98\99, quando Nino Vieira chiamò ugualmente truppe dal Senegal e da Conakry, per massacrare i figli della Guinea Bissau nella loro stessa terra.
Il popolo della Guinea Bissau seppe tirare le dovute conclusioni e riflessioni riguardo l'intervento di mercenari stranieri in terra loro; senza per questo confondere la collaborazione tra dittatori con le relazioni fraterne ed i legami tra i popoli bissau e Conakry guineensi.
Il popolo della Guinea Bissau MAI è stato ostile al popolo della Guinea Conakry, a causa dell'intervento di questi in un conflitto interno!
Ma oggi stà succedendo il contrario, sopratutto se si leggono e ascoltano alcune dichiarazioni dei cittadini Conakry guineensi in diaspora, evidentemente dimentichi o non curanti di un passato recente identico all'oggi che il loro paese vive.
Responsabilizzare e condannare Nino Vieira ( la cui residenza a Conakry , in un quartiere IN della capitale, è stata completamente distrutta nei giorni scorsi da manifestanti, furiosi per la scelta, come nuovo Primo Ministro Conakry Guineense, di Eugene Camarà, anche questi trovatosi con la casa demolita! - distrutta anche la sede di un partito e alcuni esercizi commerciali, in questa settimana-)...è accettabile ben come denunciare, in modo fondato, il coinvolgimento di militari Bissau guineensi nelle operazioni di appoggio al presidente Lansana Contè.
Cio che non si deve confondere è la posizione di Nino Vieira, di fronte alla crisi in Guinea Conakry, che E' UNA POSIZIONE PERSONALE, e NON UNA MANIFESTAZIONE DICHIARATA DALLA REPUBBLICA, cioè dal POPOLO BISSAU GUINEENSE!!!
Tra questi due popoli DEVE esistere una linea di Solidarietà che possa togliere potere alle dittature vigenti in ambo i paesi, e non si deve cadere nella trappola di cadere in rivendicazioni di tal forma da fare in modo che i nostri due popoli fratelli si voltino le spalle....fatto che potrebbe avere conseguenze imprevedibili sull'intera regione."
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