sabato, febbraio 10, 2007

BREVISSIME
(10\02\07)


1) Le autorità della Guardia Costiera guineense ha intercettato e fermato, nel solo 2006, quaranta (40) imbarcazioni che pescavano illegalmente nella Zona Economica Esclusiva (ZEE) della Guinea Bissau. I reati vanno dalla mancanza di licenza di pesca; alla pesca in zone proibite; alla cattura di specie non autorizzate dalla licenza stessa. Le imbarcazioni battevano bandiera coreana, cinese, italiana e degli stati africani limitrofi alla Guinea Bissau.
Centinaia inoltre le canoe da pesca intercettate a praticare illegalmente, provenienti da Gambia, Senegal, Conakry, Sierra Leone e Ghana, tutte praticanti la pesca in modo artigianale.
Per disincentivare tale pratica, il Governo ha imposto sanzioni, per i grossi pescherecci che vanno dai 150.000 al Milione di Euro ed il sequestro delle navi, nonchè delle canoe. Le multe avrebbero portato nelle casse del tesoro guineense circa 7 milioni di dollari.


2) Il Governo di Bissau ha ammesso l'esistenza di un "corridoio" per i traffici illeciti riguardanti la droga, che parte dal Brasile e passa per la Guinea Bissau, giungendo infine in Portogallo e Spagna. La regione guineense maggiormente utilizzata a tale scopo è proprio quella dell'arcipelago delle Bijagos, un complesso insieme di isole ed isolotti scarsamente popolati, dove la presenza ed il controllo da parte delle autorità statali è normalmente debole. I trafficanti, secondo il Ministero della Giustizia, approfittano, oltre che di questo punto debole, anche della mancanza di personale qualificato nei nuclei di Polizia nazionale; della facilità con cui si riesce a procurarsi un passaporto guinense e della mancanza di sicurezza e controlli nell'aeroporto e nei porti del paese. Il coinvolgimento di persone locali, in ruoli minori, all'interno del traffico di droga, è facilitato dalla povertà della popolazione, che può facilmente lasciarsi tentare da guadagni immediati, utilizzati per comprare cibo ed altri beni di prima necessità, rimpiazzando in questo modo la disoccupazione o i mancati pagamenti di mesi e mesi di salari arretrati da parte dello stato.


1 Comments:

Blogger bobmalli said...

e vai!!lo speculare sui disagi altrui è quello che porta alla rovina...ci mancava solo la droga in Guinea..è proprio l'esatto opposto dei progetti che con mille sforzi cerchiamo di promuovere....dai uagliù opponiamo le nostre inizative a quelle del traffico di droga!!dai dai dai dai!!!!!

7:50 PM  

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