E' TORNATO (purtroppo) L'UOMO dal BERRETTO ROSSO
In una dichiarazione alla TV portoghese, l'ex presidente Kumba Ialà ha accusato "NINO" Vieira di non aver rispettato gli accordi decisi nelle elezioni presidenziali del 2005 (Kumba, succeduto alla presidenta a Vieira dopo i gravi fatti del 1998, in cui NINO fuggì in Portogallo, fù poi disarcionato dalla sua poltrona nel Golpe del 2003 e si ricandidò, come rappresentante della sua formazione politica, a fianco ed in appoggio del ritornato in patria "NINO" Vieira, -vedi foto-, che vinse le elezioni e spedì il caro Kumba in Marocco per un anno...ufficialmente per cure mediche...ma i più onesti affermano che era solo per tirare via dai piedi quest'uomo squilibrato, alcolista e sopratutto inprevedibile...).
Tornato in Guinea Bissau da soli 6 giorni, il Kumba ha tuonato contro l'ex-amico Nino, affermando che il suo governo è illegittimo, non costituzionale, e chiedendo immediatamente elezioni legislative anticipate (legislative in quanto non oserebbe mai disarcionare il suo avversario ma semplicemente occupare qualche poltrona importante al posto di altri avversari politici). Kumba ha affermato inoltre che un governo illegittimo non può negoziare nessun tipo di accordo e non può rappresentare nessun organo del paese in ambito internazionale (riferendosi forse all'ultima visita di presidente e primo ministro in Cina e dell'imminente summit dei donatori per la Guinea Bissau, promosso dall'ONU, che si svolgerà a Ginevra. Kumba ha confessato inoltre di aver ricevuto una lettera dall'Unione Africana (organo continentale di confronto, leederato in questo sessennio da Gheddafi) che gli chiedeva di appoggiare Nino Vieira nel secondo turno delle presidenziali, ed aggiungendo che alcuni personaggi, di cui non ha fatto il nome, hanno tentato di corromperlo con 500 mila dollari che egli, a suo dire, avrebbe rifiutato in quanto "mai poteva essere corrotto). Aggiungo un breve commento di F. Casimiro sull'argomento:
"Kumba Iala, insieme a Francisco Fadul, furono due dei principali alleati di Nino Vieira nel secondo turno delle presidenziali, avendo ambedue spinto migliaia di elettori a votare Nino. Questo vuol dire che, se la Guinea Bissau sta come sta, è perche Ialà e Fadul contribuirono a questo. [...] Per quale ragione solo ora queste denuncie e rivendicazioni? Se Kumba difendesse gli interessi nazionali e non i suoi, avrebbe denunciato le interferenze gravissime dell'Unione Africana, la quale gli avrebbe chiesto di appoggiare la candidatura del Nino.
Se Kumba Ialà difendesse l'interesse nazionale, non sarebbe rimasto in silenzio, lasciando che le conseguenze dell'omissione della verità che stà denunciando, pregiudicassero il popolo guineense come è stato fino ad oggi.[...] Per me Kumba sta raccontando la parte interessante gli altri e finge di dimenticarsi la parte che lo riguarda e che non gli conviene raccontare.
Basta demagogie, opportunismi, irresponsabilità in Guinea Bissau.
Basta con l'indifferenza dei guineensi nelle discussioni e responsabilità sulla situazione del paese.
L'Unione africana chiarisca urgentemente le denuncie fatte da Kumba Ialà.
Chi garantisce al popolo guineense che altre lettere non siano state inviate al Supremo Tribunale di Giustizia, nella sua lunga agonia per decidere sulle polemiche alzate dopo il conteggio dei voti? (il candidato sconfitto da Nino ha accusato per mesi di FRODE nel conteggio delle schede elettorali, creando una situazione di Empasse politica durata mesi e ricevendo il verdetto finale che tutto si è svolto in modo regolare)
Le disgrazie, le miserie, i problemi che hanno infettato la Guinea Bissau ed il suo popolo, sono motivati dall'irresponsabilità di un pugno di guineensi che meriterebbero di essere responsabilizzati e puniti. Il popolo guineense non deve aver paura di chiedere le responsabilità di chiunque abbia pregiudicato gli interessi del paese."
Possibile che questo paese non riesca ad avere un anno tranquillo??????
Tornato in Guinea Bissau da soli 6 giorni, il Kumba ha tuonato contro l'ex-amico Nino, affermando che il suo governo è illegittimo, non costituzionale, e chiedendo immediatamente elezioni legislative anticipate (legislative in quanto non oserebbe mai disarcionare il suo avversario ma semplicemente occupare qualche poltrona importante al posto di altri avversari politici). Kumba ha affermato inoltre che un governo illegittimo non può negoziare nessun tipo di accordo e non può rappresentare nessun organo del paese in ambito internazionale (riferendosi forse all'ultima visita di presidente e primo ministro in Cina e dell'imminente summit dei donatori per la Guinea Bissau, promosso dall'ONU, che si svolgerà a Ginevra. Kumba ha confessato inoltre di aver ricevuto una lettera dall'Unione Africana (organo continentale di confronto, leederato in questo sessennio da Gheddafi) che gli chiedeva di appoggiare Nino Vieira nel secondo turno delle presidenziali, ed aggiungendo che alcuni personaggi, di cui non ha fatto il nome, hanno tentato di corromperlo con 500 mila dollari che egli, a suo dire, avrebbe rifiutato in quanto "mai poteva essere corrotto). Aggiungo un breve commento di F. Casimiro sull'argomento:
"Kumba Iala, insieme a Francisco Fadul, furono due dei principali alleati di Nino Vieira nel secondo turno delle presidenziali, avendo ambedue spinto migliaia di elettori a votare Nino. Questo vuol dire che, se la Guinea Bissau sta come sta, è perche Ialà e Fadul contribuirono a questo. [...] Per quale ragione solo ora queste denuncie e rivendicazioni? Se Kumba difendesse gli interessi nazionali e non i suoi, avrebbe denunciato le interferenze gravissime dell'Unione Africana, la quale gli avrebbe chiesto di appoggiare la candidatura del Nino.
Se Kumba Ialà difendesse l'interesse nazionale, non sarebbe rimasto in silenzio, lasciando che le conseguenze dell'omissione della verità che stà denunciando, pregiudicassero il popolo guineense come è stato fino ad oggi.[...] Per me Kumba sta raccontando la parte interessante gli altri e finge di dimenticarsi la parte che lo riguarda e che non gli conviene raccontare.
Basta demagogie, opportunismi, irresponsabilità in Guinea Bissau.
Basta con l'indifferenza dei guineensi nelle discussioni e responsabilità sulla situazione del paese.
L'Unione africana chiarisca urgentemente le denuncie fatte da Kumba Ialà.
Chi garantisce al popolo guineense che altre lettere non siano state inviate al Supremo Tribunale di Giustizia, nella sua lunga agonia per decidere sulle polemiche alzate dopo il conteggio dei voti? (il candidato sconfitto da Nino ha accusato per mesi di FRODE nel conteggio delle schede elettorali, creando una situazione di Empasse politica durata mesi e ricevendo il verdetto finale che tutto si è svolto in modo regolare)
Le disgrazie, le miserie, i problemi che hanno infettato la Guinea Bissau ed il suo popolo, sono motivati dall'irresponsabilità di un pugno di guineensi che meriterebbero di essere responsabilizzati e puniti. Il popolo guineense non deve aver paura di chiedere le responsabilità di chiunque abbia pregiudicato gli interessi del paese."
Possibile che questo paese non riesca ad avere un anno tranquillo??????
1 Comments:
Purtroppo qui c'è ben poco da commentare...si può solo constatare e sperare
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