mercoledì, aprile 04, 2007

SOGNO

(foto NAMITIPENABULA)

Scritto da: PENSATORE

Inviato da Fernando Casimiro


“Sembrava vero, lo ascoltai per radio all’alba…nuovi venti dal mio paese, notizie di un nuovo giorno…

Raccontavano che metà dei politici aveva cominciato a lavorare, chi ad insegnare, altri nei campi a lavorare la nostra fertile terra, altri ancora a costruire ponti, qualcuno a emigrare in Europa ed altri ancora a caricare sacchi di riso a Porto.

Ed il popolo sorrideva, altri piangevano dalla gioia. Si ricordavano del passato, dei giorni di sofferenza, sogni traditi di un’indipendenza desiderata. Presero tutto. Corruzione, case mai finite di costruire, generi alimentari comprati in Portogallo, campi coltivabili solo nei fine settimana, case 1, 2, 3, …e le prigioni, invasioni, colpi di stato e contro colpi di stato, morti, regolamenti di conti…e l’ignoranza, provocata; Voglio, posso e faccio. Tutto fatto in nome del capo…di vari capi. Ed ancora mesi senza ricevere, niente riso nei mercati, scioperi nella scuola, ospedali da far spavento.

Ed il popolo zitto, sottomesso, sperando in giorni migliori che mai arrivavano…credendo ed essendo comprati da piccoli niente, promesse impossibili da mantenere.

Ma oggi NO…

Oggi è il decimo anniversario di un governo stabile, di gente seria, con competenze tecniche, politiche, e con la fiducia da parte dei donatori internazionali. Buffo!!! Non hanno bisogno della politica per essere riconosciuti, c’è lavoro dappertutto…e come se non bastasse vi è un Presidente diverso, serio, che sa di che cosa parla, che unisce il popolo, che ha lavorato tutta la vita, che ha deciso di prestare un servizio al suo paese…

E tutto era diverso…il Popolo viveva felice, senza soprassalti. Suonavano i tamburi, danzavamo abbracciati.

Adesso si che il domani ha senso, tutto comincia a valerne la pena…tanto è azzurro…Tutti lavoravamo arduamente per costruire un paese, un orgoglio per le generazioni future.

Ma all’improvviso…il risveglio, il ritorno alla realtà.

Era tutto un sogno…

Ed ho pensato, di soprassalto…

SARA’ POSSIBILE TRASFORMARLO IN REALTA’???”