sabato, marzo 31, 2007

RIUNIONI e MANIFESTAZIONI

(foto NAMITIPENABULA - archivio)

Si scalda il clima socio politico in Guinea Bissau.

Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha manifestato ieri il suo allarmismo per l’aggravarsi della crisi politica in Guinea Bissau, dopo le dimissioni del primo Ministro Aristide Gomes, invitando al dialogo tra le parti, per superare le divergenze. Un invito è stato rivolto anche alla Comunità Internazionale, perché fornisca l’aiuto necessario alla Guinea Bissau, nel rafforzamento delle istituzioni di sicurezza e nel garantire l’indipendenza dei poteri dello Stato, in particolare del Sistema Giudiziario e Legislativo.

Intanto ieri, a Bissau, centinaia di persone, vigilate da un imponente schieramento di forze dell’ordine, hanno manifestato in modo ordinato e pacifico, per le strade cittadine, in difesa del Patto di Stabilità firmato dalle tre forze politiche PAIGS, PRS e PUSD (ritiratosi dal patto pochi giorni fà). Testimoni affermano che la maggior parte dei manifestanti erano giovani del PRS, seppur sventolavano in piazza anche bandiere del PAIGC. Dai manifestanti e dai rappresentanti politici intervenuti, vari appelli alla Democrazia ed alla Pace, ed un accorato NO al sistema dittatoriale che vige nel paese. Altri riferimenti sono stati fatti, rispetto ai problemi legati al traffico di Droga, allo sfruttamento delle risorse minerarie del paese ed alla questione delle Forze Armate.

E mentre i circa 600 manifestanti scendevano in strada, nella città di Bissau, per fortuna, la vita è continuata come se nulla fosse, con gente per strada assorta nelle proprie occupazioni, e gli esercizi commerciali aperti.

Per oggi pomeriggio (Sabato) è prevista una nuova manifestazione nella principale arteria della capitale, che collega il centro città all’aeroporto.

Intanto, come comunicato sul precedente post”l’ATTESA”, il Presidente della Repubblica, Nino Vieira, che ieri mattina si è riunito con il Consiglio di Stato, conclusosi nel pomeriggio, ha poi iniziato i colloqui con i rappresentanti delle varie forze politiche Bissau Guineensi. Le consultazioni proseguono anche questa mattina con PRS e PAIGC.

Discrete e generiche le dichiarazioni di quanto discusso tra P.R. e Consiglio di Stato, rilasciate alla stampa. Un consigliere ha dichiarato “che si è fatto appello al P.R., perché usi sangue freddo nel guardare ai superiori interessi del Paese, prima di prendere qualunque decisione”, ed a tutte le forze in campo si è chiesta ponderazione e prudenza.

Il destino della Guinea Bissau è perciò ancora nebuloso…

Dove porterà questa Canoa?...Chi la condurrà?

Per ora…parafrasando una canzone di Joan Baez..

“RISPOSTA NON C’E’…

O FORSE ; CHI LO SA’, …

PERDUTA NEL VENTO SARA’”