giovedì, aprile 05, 2007

L’AUMENTO del TRAFFICO

(non quello automobilistico!!)

Inviato da Fernando Casimiro

COMUNICATO STAMPA

RESPONSABILE dell’UNODC, APPLAUDE AL SEQUESTRO DI COCAINA in GUINEA BISSAU e CHIEDE il SUPPORTO DELLA POLIZIA

Vienna, 4 Aprile 2007 –

Il Direttore esecutivo dell’ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga ed il Crimine Organizzato (UNODC), Antonio Maria Costa, si è complimentato con la Polizia della Guinea Bissau per il sequestro, Mercoledì, di un ingente quantitativo di cocaina, ed ha fatto appello al Governo perché si assicuri che la Droga sia realmente distrutta.

Un carico di circa 635 Chilogrammi di cocaina, valutato per un valore approssimativo di 54 milioni di Dollari e destinato al mercato Est Europeo, è stato sequestrato dalla Polizia Giudiziaria Martedì, nei pressi della città di Bissau.

Intanto, visti gli scarsi mezzi umani e di trasporto della Polizia, i trafficanti sono riusciti a scappare con il resto del carico di droga, che è possibile si avvicinasse intorno alle 2,5 Tonnellate e che era stato scaricato su una pista di atterraggio militare.

“ Mi complimento con la Polizia Giudiziaria, per la sua bravura, malgrado la carenza di mezzi, nell’essere riuscita ad eseguire un simile sequestro. Peccato che il resto del carico non sia stato intercettato, anche se ciò non sorprende, visti i pochi mezzi a disposizione e la non sempre disponibilità di carburante per far viaggiare i veicoli.”

Costa ha inoltre fatto appello alle autorità della Guinea Bissau, di assicurarsi che la droga sequestrata sia realmente distrutta e presenziata, e non SPARISCA, come successo in passato.

Il responsabile dell’UNODC ha affermato inoltre che esistono prove che Ufficiali guineensi e membri delle Forze Armate sono coinvolti nel traffico illecito, e che il lavoro della Polizia nella lotta a questa piaga è costantemente minacciato.

“Questa è una delle peggiori forme di corruzione e deve essere vigorosamente combattuta. Tutti i Governi hanno l’obbligo legale di combattere il traffico di Droga e prendere posizione contro la corruzione nei suoi territori.”

“Faccio appello ai partners internazionali della Guinea Bissau perché appoggino la polizia di questo paese nella lotta alla Droga, mettendo a disposizione equipaggiamento di base, come autoveicoli, combustibile e sistemi di comunicazione radio efficaci. Se questo appoggio non sarà dato, si corre il rischio che, ufficiali di Polizia onesti, si disanimino. Non possiamo permettere che questo paese si trasformi in un Narco-Stato. “

Costa ha poi ringraziato la UNOGBIS per i suoi sforzi nella lotta al traffico di droga e corruzione, ed ha sollecitato il suo appoggio e la sua assistenza perché la droga sequestrata sia distrutta.

Richard MURPHY

Porta voce dell’UNODC

Una conferma concreta, ai timori espressi nel Post: IL SILENZIO dei MILITARI.

C’è veramente di che preoccuparsi!!...il Paese è ipotecato dai padroni del potere.

Non possiamo permetterlo. E’ necessario che i cittadini della Guinea Bissau e tutti coloro che hanno a cuore le sorti di questa Nazione, mettano da parte l’indifferenza e facciano uso dei loro diritti e doveri di cittadini. Bisogna unirsi, per liberare la Guinea Bissau prima che sia troppo tardi!