E DIRE CHE NON ABBIAMO LA SFERA DI CRISTALLO...
...eppure abbiamo visto nel futuro!
1) Il Partito del Rinnovamento Sociale (PRS) ha minacciato oggi di abbandonare il Forum di Convergenza per lo Sviluppo (FCD) nel caso in cui il Presidente della Repubblica "Nino" Vieira continui a rinviare le udienze sollecitate nel dicembre 2006. L'ultimatum dà uno spazio di tempo per agire di 10 giorni a partire da oggi. Il comunicato ribadisce che da tempo il PRS chiede colloquio con il Presidente della Repubblica e con il Primo Ministro Aristide Gomes, ma che fino ad oggi non è mai arrivata risposta (l'intento è di ridefinire e far crescere il peso del PRS, guidato da Koumba Yalà, all'interno del Governo - vedi vari Post in Dicembre).
Il PRS ricorda che, in caso di mancata risposta all'ultimatum, il Governo si assumerà le conseguenze politiche per l'eventuale rottura politica (Il PRS ha sostenuto Vieira nelle elezioni Presidenziali del 2005, aspettandosi chiaramente posti di rilievo all'interno del Governo, che però non ha mai più avuto).
2) Il Presidente Nino Vieira ha fatto visita, Sabato, al suo collega Lansana Contè, presidente della Guinea Conakry, durante un breve soggiorno di 3 giorni nella capitale Conakry.
Al suo ritorno, Vieira ha manifestato la sua preoccupazione per la situazione politica dei vicini di casa, in crisi dopo l'ondata di proteste degli oppositori al regime di Lansana Contè. In particolare, ciò che cruccia "Nino" sarebbe la possibilità che vi sia in Guinea Bissau un flusso notevole di rifugiati...
Ma è proprio questa la sua preoccupazione?
Non sarà forse che Nino teme (e con ragione) che l'esempio dato dal popolo della Guinea Conakry, scavalchi la frontiera e sia preso anche dal popolo della Guinea Bissau?
Secondo Nino Vieira la Guinea Bissau non è pronta per accogliere un grande numero di profughi, e questa eventualità è per lui un potenziale grande pericolo per il paese, ha affermato in conferenza stampa oggi.
Nino Vieira ha dichiarato poi di aver posto all'attenzione di Contè il fatto di rispettare gli impegni presi con il popolo Conakry guineense, di nominare il nuovo Primo Ministro e di ufficializarne la nomina ed i decreti sulle leggi promesse al popolo (Nino raccomanda a Conakry quello che non fà in Bissau!!!!)
Nino Vieira ha detto poi di aver approfittato della visita a Conakry per dare chiarimenti all'opinione pubblica locale, riguardo le notizie secondo cui alcuni militari Bissau Guineensi avrebbero appoggiato Contè nell'affrontare l'insurrezione popolare.
"E' una speculazione negativa per la Guinea Bissau. In nessuna occasione abbiamo inviato soldati in Guinea Conakry. Ho avuto l'occasione di dichiararlo pubblicamente" ha detto Vieira.
Nino ha infine comunicato di aver discusso con Lansana Contè della cooperazione tra i due paesi.
...eppure abbiamo visto nel futuro!
Naturale seguito dei post:
LAVORARE x IL CAMBIAMENTO (04\02\07)
SCAMBIO di FAVORI (23\01\07)
LAVORARE x IL CAMBIAMENTO (04\02\07)
SCAMBIO di FAVORI (23\01\07)
1) Il Partito del Rinnovamento Sociale (PRS) ha minacciato oggi di abbandonare il Forum di Convergenza per lo Sviluppo (FCD) nel caso in cui il Presidente della Repubblica "Nino" Vieira continui a rinviare le udienze sollecitate nel dicembre 2006. L'ultimatum dà uno spazio di tempo per agire di 10 giorni a partire da oggi. Il comunicato ribadisce che da tempo il PRS chiede colloquio con il Presidente della Repubblica e con il Primo Ministro Aristide Gomes, ma che fino ad oggi non è mai arrivata risposta (l'intento è di ridefinire e far crescere il peso del PRS, guidato da Koumba Yalà, all'interno del Governo - vedi vari Post in Dicembre).
Il PRS ricorda che, in caso di mancata risposta all'ultimatum, il Governo si assumerà le conseguenze politiche per l'eventuale rottura politica (Il PRS ha sostenuto Vieira nelle elezioni Presidenziali del 2005, aspettandosi chiaramente posti di rilievo all'interno del Governo, che però non ha mai più avuto).
2) Il Presidente Nino Vieira ha fatto visita, Sabato, al suo collega Lansana Contè, presidente della Guinea Conakry, durante un breve soggiorno di 3 giorni nella capitale Conakry.
Al suo ritorno, Vieira ha manifestato la sua preoccupazione per la situazione politica dei vicini di casa, in crisi dopo l'ondata di proteste degli oppositori al regime di Lansana Contè. In particolare, ciò che cruccia "Nino" sarebbe la possibilità che vi sia in Guinea Bissau un flusso notevole di rifugiati...
Ma è proprio questa la sua preoccupazione?
Non sarà forse che Nino teme (e con ragione) che l'esempio dato dal popolo della Guinea Conakry, scavalchi la frontiera e sia preso anche dal popolo della Guinea Bissau?
Secondo Nino Vieira la Guinea Bissau non è pronta per accogliere un grande numero di profughi, e questa eventualità è per lui un potenziale grande pericolo per il paese, ha affermato in conferenza stampa oggi.
Nino Vieira ha dichiarato poi di aver posto all'attenzione di Contè il fatto di rispettare gli impegni presi con il popolo Conakry guineense, di nominare il nuovo Primo Ministro e di ufficializarne la nomina ed i decreti sulle leggi promesse al popolo (Nino raccomanda a Conakry quello che non fà in Bissau!!!!)
Nino Vieira ha detto poi di aver approfittato della visita a Conakry per dare chiarimenti all'opinione pubblica locale, riguardo le notizie secondo cui alcuni militari Bissau Guineensi avrebbero appoggiato Contè nell'affrontare l'insurrezione popolare.
"E' una speculazione negativa per la Guinea Bissau. In nessuna occasione abbiamo inviato soldati in Guinea Conakry. Ho avuto l'occasione di dichiararlo pubblicamente" ha detto Vieira.
Nino ha infine comunicato di aver discusso con Lansana Contè della cooperazione tra i due paesi.
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