martedì, marzo 20, 2007


I DUBBI dell'ONU
e l'ENTUSIASMO di ALTRI


Nel caos politico che regna in Guinea Bissau, vi è chi esulta e chi si pone delle domande.
Esulta il vice Presidente del PRS (Partito del Rinnovamento Sociale), che dichiara alla stampa che l'approvazione della mozione di sfiducia nei confronti del Governo di Aristide Gomes è "il ritorno alla legalità costituzionale in Guinea Bissau"
Esulta (redivivo dopo diverse settimane di assoluto silenzio) il Presidente del PAIGC, Carlos Gomes Junior (l'ex Primo Ministro che accusò il Presidente Nino Vieira di essere il mandante dell'assassinio di Lamine Sanha e che, per quanto detto, ricevette un mandato di arresto che lo portò a rifugiarsi presso la sede ONU di Bissau per diverse settimane) che ha dichiarato alla stampa il "momento storico che attraversa la democrazia in Guinea Bissau e tutto il popolo Bissau guineense, nonchè la maturità politica e la coscienza dei problemi del paese che trapelano dalla firma del patto e dalla sfiducia attribuita dai parlamentari al Governo di Aristide Gomes (da fonti di stampa senegalese si apprende che l'ex Primo Ministro ha avuto in questi giorni alcuni incontri con il neo Presidente eletto del Senegal Abdoulaye Wade)".
Dubbioso e preoccupato è invece il Rappresentante in Guinea Bissau dell'ONU, il nigeriano Shola Omoregie, che ha manifestato preoccupazione per l'attuale situazione politica che attraversa il paese e per l'immagine che questa può dare alle nazioni straniere e principalmente a quelle che appoggiano economicamente il processo di sviluppo della Guinea Bissau.
Shola Omoregie è partito oggi alla volta di Lisbona per partecipare alla riunione del gruppo di Contatto Internazionale per la Guinea Bissau.
Il 29 Marzo sarà poi a New York per presentare una relazione alle Nazioni Unite sulla situazione del Paese.
Nella Guinea Bissau spaccata vi è chi esulta davanti agli ultimi avvenimenti politici ma, allo stesso tempo, ci sono persone che, come noi, si chiedono, di cuore: dove porterà la Guinea Bissau questa canoa?
Il futuro del paese, ha i contorni tutt'altro che chiari e definiti...speriamo in bene...Quello del Popolo!!!