giovedì, marzo 15, 2007

FOTO BREVISSIME

1) Il Vice Presidente del Partito per il Rinnovamento Sociale (PRS) ha comunicato ieri che l'accordo di Stabilità Governativa e Parlamentare firmato dalle tre principali forze politiche del paese (PAIGC, PRS, PUSD) è stato consegnato alla Presidenza della Repubblica.

2) La squadra di calcio Bissau guineense, il BENFICA de Bissau, è stato eliminato dalla Coppa Africa per non essere apparso in campo al momento della partita che la vedeva confrontarsi contro il SATELITE di Conakry. Il presidente del Benfica ha giustificato l'accaduto dichiarando che, in quella giornata, vigeva nella capitale Conakry guineense il coprifuoco, a causa degli scontri avvenuti tra manifestanti e forze dell'ordine, durante i giorni di sciopero generale indetto sul territorio dell'ex colonia francese. Per salvaguardare l'integrità fisica dei giocatori si scelse di restare in Hotel. La Federazione Calcio Africana stà indagando sull'accaduto.



3) Il Presidente dell'Istituto di Appoggio all'Emigrante (IAE) della Guinea Bissau ha accusato ieri la Polizia di Stato Bissau guineense di star vendendo droga agli emigranti. Secondo l'Istituto, in possesso di varie denuncie di cittadini, la Polizia avrebbe cercato di convincere dei guineensi in diaspora di passaggio in Guinea Bissau, ed altri cittadini stranieri residenti nel paese, a comprare droga, anche in consistenti quantitativi, come denunciato da una donna guineense residente in Portogallo. Inoltre, varie persone in arrivo all'aeroporto internazionale di Bissau, hanno denunciato furti al contenuto dei loro bagagli.



4) La Concessione per lo sfruttamento dei servizi commerciali del porto di Bissau a privati, dovrà essere attribuita, tramite concorso internazionale, nella seconda decade del 2007, ha rivelato oggi il Ministro dei Trasporti. Sul porto della capitale Bissau guineense, l'unico a traffico commerciale del paese, è pronto un finanziamento del Banco Mondiale di 600.000 Euro per il miglioramento dei sistemi di segnalazione che permettono l'accesso al canale in cui questo si trova. E' prevista inoltre la rimozione di tutte le carcasse ed i relitti nei pressi del porto. Il traffico di merci in questo scalo, è aumentato, negli ultimi anni, del 15% in più rispetto al 2000.



5) La compagnia aerea angolana, la TAAG, è in trattativa per diventare partner della Air Bissau International, nuova compagnia Bissau guineense, per avviare un nuovo collegamento aereo sulla tratta Lisbona Bissau, per ora coperta dalla portoghese TAP con un solo volo alla settimana.
Recentemente la TAAG ha anche collegato Lisbona all'isola di Sao Tomè, rimpiazzando il collegamento gestito fino allo scorso anno dalla fallita Air LUXOR, che era il secondo vettore anche tra Bissau e Lisbona.


6) La FAO ha raccomandato ieri al Governo della Guinea Bissau di rivedere la sua politica sulla commercializzazione della castagna di Cajù, per evitare il disastro economico legato all'anacardo, avvenuto nel 2006. Lo scorso anno infatti la commercializzazione del Cajù, che copre l'85% delle esportazioni della Guinea Bissau, ha ridotto alla fame migliaia di contadini che avevano riposto le speranze in questa coltura. Causa del disastro fù il divario tra il prezzo deciso dallo Stato ed il valore reale commerciale del prodotto sui mercati internazionali. Fissato a 250 Franchi CFA, la castagna raccolta non è stata comprata dagli aquirenti stranieri, che attendevano l'abbassamento dei prezzi. In quanto questi non sono scesi, i compratori hanno aquistato altrove, e solo a quel punto, ormai troppo tardi, il valore del Cajù Bissau guineense si è abbassato. Ma è sceso talmente che, il normale rapporto 1kg di Cajù - 1kg di Riso si è dimezzato della metà, per cui i contadini acquistavano 1\2 Kg di Riso con 1 Kg del loro prodotto. Risultato: Fame, aumento della povertà in numerosi nuclei familiari e tonnellate di Cajù rimasto a marcire nei magazzini!

7) L'Ambasciatore d'Italia in Senegal e Guinea Bissau, Giuseppe Calvetta, è stato ricevuto ieri dal Presidente della Repubblica della Guinea Bissau Nino Vieira. Il diplomatico di Roma ha detto che il Governo Italiano vuole sostenere la Guinea Bissau principalmente nel settore economico, ed in particolare nel Turismo, nella Pesca e nella costruzione di infrastrutture, purchè le autorità Bissau guineensi garantiscano la sicurezza degli investimenti delle aziende italiane nel paese. L'Ambasciatore ha rassicurato il Presidente che il Governo italiano incentiverà le proprie imprese ad investire in Guinea Bissau. Oltre al nostro ambasciatore, Nino ha ricevuto quelli di Cina, Repubblica Ceca ed Israele. (foto dell'ambasciata italiana a Dakar-Senegal)