martedì, gennaio 30, 2007

UNIONE AFRICANA:
ANCORA UN'ASSEMBLEA
DI AMICI.
Dalla NON INGERENZA
alla NON INDIFFERENZA!

Spunti di riflessione personali, meditati su uno scritto di Fernando Casimiro


Si è conclusa oggi l'ottava assemblea dell'Unione Africana, tenutasi da ieri in Addis Abeba, Etiopia.
L'incontro ha visto protagonista anche il nostro Romano Prodi (nella foto), unico invitato di tutta l'Unione Europea.
All'ordine del giorno le seguenti tematiche:
RELAZIONI TRA AFRICA ED EUROPA; MORATORIA UNIVERSALE SULLA PENA DI MORTE; IMPEGNI ASSUNTI CON IL FONDO GLOBALE PER LA LOTTA CONTRO LE EPIDEMIE; IL MULTILATERALISMO ED IL DIALOGO COME VIE PER RISOLVERE LE CRISI DI DARFUR E SOMALIA; SCIENZA, TECNOLOGIA E RICHIESTA SCENTIFICA PER LO SVILUPPO; ALTERAZIONI CLIMATICHE IN AFRICA.

L'impressione è che questi punti siano importanti ma solo conseguenti a questioni ben maggiori.
Trovo naturale che l'UA dibatta questioni che anche altri organismi internazionali esaminano...d'altra parte siamo nell'era della globalizzazione..

Ma tutti questi argomenti diventano futili se non ci si incammina nella strada che possa concedere requisiti necessari alla "comprensione, riconoscimento e valorizzazione dell'essere umano!"...Come può l'Africa progedire se prima non si imposta una crescita e sviluppo della coscienza umana, in modo da permettere che sia valorizzata (da tutti, Africani e non) la maggior ricchezza del mondo...l'uomo??

Francamente parlando,
IN AFRICA LA VITA UMANA VALE MOLTO POCO, e le conoscenze di ciò che è l'essere umano sono poche e deboli.
In Africa infatti (caro Prodi)
LA LIBERTA' DEI POPOLI E' UNA QUESTIONE QUASI SEMPRE DEFINITA DALLA CONVENIENZA DEL POTERE E DEI POTENTI!

L'U.A. lancia continuamente tematiche a livello continentale ma non riesce a concretizzare nulla di quanto discusso. Si passa continuamente a nuovi argomenti...neanche che quelli discussi la volta prima, i mesi prima, gli anni prima abbiano mai assunto concretezza...e tutto questo lascia nell'ombra tematiche ed azioni su punti vitali per il continente:
EDUCAZIONE, SALUTE, DIRITTI UMANI (a 360°), le MODALITA' di GOVERNO dei SINGOLI STATI....temi dai riscontri immediati e di facile constatazione ed attualità da parte di tutti.
Sono i fattori politici che rendono l'Unione Africana INOPEROSA su questi aspetti!
Perchè è sempre considerato il Potere al di sopra delle società.

In realtà la maggior parte dei paesi africani non sono "spazi di cittadinanza" ma "spazi del potere"...

Regolamenti dell'U.A. raccomandano la
NON INGERENZA NEGLI AFFARI INTERNI DEI PAESI MEMBRI...ed è per questo che le reali problematiche della gente non sono affrontate in quella sede...è per questo che non vengono alla luce i casi di mal governo, di dittature disastrose che tuttora esistono... L'U.A. lavora come una ONG...sulle emergenze...sociali, ambientali o politiche che siano...e non riesce a sentire il grido quotidiano della gente comune che fatica a sbarcare il lunario!

"Questa settimana, il Presidente della Commissione Africana Alfa Konarè, ha riconosciuto la
necessità dell'Africa di abbandonare il principio della NON INGERENZA nelle questioni interne agli stati membri, per attuare quello di NON INDIFFERENZA!!!

E non INDIFFERENZA significa AMICIZIA e SOLIDARIETA'...senza di queste il continente è destinato a camminare verso la catastrofe....
Allora, che l'UNIONE AFRICANA DIBATTA SU QUESTE COSE... e promuova questi requisiti come capacità di buon governo e di sana gestione delle relazioni tra governi e popolazione...

Peccato che quanto detto da Alpha Konarè, sarà preso come l'ultimo bel discorso di un politico alla fine del suo mandato, che non ebbe il coraggio di farlo quando era il momento di farlo...

Per la gente semplice dell'Africa, questa ennesima assemblea resta l'ennesimo incontro fatto a nome degli interessi di pochi, in alcuni casi dittatori in difesa delle loro dittature, indifferenti a salvaguardare i pricipi ed i valori universali ed i diritti umani, spesso proprio violati negli stessi paesi membri.

Kofy Annan, in pensione, ritornato in Ghana, suo paese natale, in un discorso disse che gli africani avrebbero dovuto essere i padroni del loro destino, condotto da loro stessi non solo in direzione della Libertà, ma anche del progresso e della prosperità....ma tutto ciò non è avvenuto...e la storia del continente ha visto i suoi stessi liberatori trasformarsi in oppressori e distruttori...le guerre hanno proliferato e le economie sono rimaste stagnanti...
SVILUPPO DI MIGLIOR QUALITA' e RISPETTO PER I DIRITTI UMANI e LO STATO DI DIRITTO...così si può uscire dal tunnel...

Ma serve una
NUOVA COSCIENZA UMANA, che deve essere formata, evoluta, sviluppata..solo così l'Africa vivrà una nuova tappa e recupererà il tempo perso e la speranza in uno sviluppo che legherà le risorse umane e naturali di questo continente che è, a conti fatti, il sostentamento del mondo, ed è stato la culla dell'umanità.

Il popolo africano soffre per le dittature, le guerre. Si muore di fame e di sete, di malattie spesso evitabili con semplici campagne di sensibilizzazione. Il POPOLO TUTTO dell'AFRICA spera in condizioni migliori di vita...ma che importa di tutto ciò ai loro governanti?

L'Africa è un continente in crisi...Ma è in Africa che si trovano le principali vie d'uscita alle crisi nel mondo.
Ed è per questo che non si può più essere indifferenti ai problemi dell'Africa e degli Africani!!...

CHI AGISCE, SI RELAZIONA, STRINGE ACCORDI, SFRUTTA, RESTANDO CONCENTRATO SU SE STESSO...PRIMA O POI CADE!
ITALIANI, STATUNITENSI, CINESI, EUROPEI, GOVERNANTI e POTENTI della TERRA...COSA CERCATE IN AFRICA?? NON CERTO IL BENE PER IL POPOLO DI QUESTO CONTINENTE... CONTINUIAMO A PROSCIUGARLO, SFRUTTARLO, DISTRUGGERLO, con la COMPLICITA' DEGLI STESSI GOVERNI LOCALI, TUTTI INDIFFERENTI AI DIRITTI MINIMI DELLA PERSONA E SOLO INTERESSATI A RIEMPIRE I PORTAFOGLI!!...e per questo VI ASSUMERETE TUTTE LE VOSTRE RESPONSABILITA'...e noi tutti, ne PAGHEREMO LE CONSEGUENZE.