mercoledì, maggio 12, 2010

UE REAGISCE ALLE QUESTIONI SOLLEVATE DAL MINISTRO DELLE FINANZE della GUINEA BISSAU

Bissau - Il Rappresentante dell'Unione europea in Guinea-Bissau, ambasciatore Franco Nully, ha risposto alle preoccupazioni sollevate questo Lunedi a Bissau, dal Ministro delle Finanze della Guinea.

Il ministro delle Finanze della Guinea, José Mário Vaz ha detto di voler dimettersi entro la fine di luglio se continuerà a persistere il "braccio di ferro" tra le autorità della Guinea-Bissau con la comunità internazionale in materia di sostegno finanziario per il paese , dopo il golpe militare del 1 aprile.

Parlando ai giornalisti a margine di una conferenza stampa che il ministro delle Finanze ha promosso, e che ha visto la presenza del diplomatico dell'Unione europea e anche dell'ambasciatore di Francia, François Parout, Franco Nully ha informato le autorità della Guinea-Bissau che nel quadro dell'accordo di Cotonou stabilito con i paesi africani, l'Unione europea chiede, tra l'altro, la legalità democratica, del rispetto dei diritti umani e dello Stato di diritto.

Uno di questi tre aspetti è stato violato dalla Guinea-Bissau, con il colpo di stato militare che ha portato all'arresto del capo di stato maggiore delle forze armate della Guinea-Bissau, Jose Zamora Induta.
Nel corso della riunione, il rappresentante di Bruxelles nel paese, ha accolto con favore l'annuncio di oggi da parte del Fondo monetario internazionale (FMI), dell' approvazione del programma a medio termine per il governo della Guinea-Bissau.

Fonte: BISSAU DIGITAL