venerdì, settembre 28, 2007

SALE DELLA TELEVISIONE:
un’opportunità di affari.
La mancanza di fondi, uniti alla creatività, ha fatto proliferare a Bissau le “sale della televisione”, dove pagando, si può assistere a un film, una telenovela o alle partite di calcio del campionato portoghese e di altri campionati europei. I programmi televisivi della serata sono scritti a mano su fogli A4, poi attaccati sulle pareti delle “sale”. Il calcio portoghese domina l'interesse degli spettatori e c’è grande attesa per domenica, giorno del derby Sporting-Benfica nello stadio da Luz di Lisbona.
Con 200 franchi cfa (circa 0,30 centesimi di euro), gli amanti del calcio possono assistere alle partite nella tabanca. Suleimane, uno dei proprietari di queste sale, ha affermato di guadagnare anche intorno ai 90mila franchi cfa (137 euro) in una giornata con una partita di calcio importante. Soldi che vengono anche investiti per pagare il gasolio del generatore e per la manutenzione dei dispositivi.
Alcune di queste sale della televisione arrivano anche ad avere 4 apparecchi funzionanti contemporaneamente. Evitare la confusione che si viene a creare con gli apparecchi funzionanti insieme è impossibile, spiegano i proprietari, ma il volume più alto è “meritato” dalla televisione con più spettatori.
Le telenovelas brasiliane sono altre grandi attrazioni delle serate.
"Marcas da Paixão" e "Caminhos do Coração" sono fedelmente seguite dalle adolescenti guineensi, che pagano 100 franchi (0,15 centesimi di euro) ogni due episodi.
E’ il caso di Tania, 15enne che non perde un episodio della sua telenovela preferita. “Tutti i giorni vengo a vedere la telenovela”, spiega l’adolescente circondata dagli amici.
I prezzi per assistere ai diversi programmi varia e una partita della Champion’s league può arrivare a costare 350 franchi cfa (circa 0,53 centesimi di euro), ma la sala è sempre piena.
Nel quinto paese più povero al mondo, l’assenza di televisione e di elettricità nella maggior parte del paese è vista da molti come un’opportunità di guadagno e queste sale stanno proliferando a Bissau.
La maggior concentrazione di “sale della televisione” si presenta nella strada che collega il mercato di Bandim, in Bissau, a Bor, dove ne sono attive almeno cinque. Ma in tutte le parti della città ne esiste almeno una.
Abbiamo già parlato di telenovelas e "dintorni", in un post dello scorso novembre, che ne sottolineava la diffusione e l'importanza per il popolo guineense
http://namitipenabula.blogspot.com/2006/11/telenovelas-guinea-bissau-e-dintorni.html
Fonte notizia: Angolapress
Fonte foto: dinamico.unibg.it