BREVISSIME

1) Il Governo della Guinea Bissau vuole cooperare nella lotta alla proliferazione delle armi leggere, ha annunciato oggi il capo della missione ONU, giunto lunedì nel paese, per discutere il problema con le autorità.

“Il Primo Ministro ha mostrato la determinazione del Governo Bissau guineense per l’appoggio nella lotta alle armi di piccolo calibro”

L’incontro con il Primo Ministro Cabi è servito per presentare un progetto congiunto di ONU e CEDEAO che mira ad aiutare il Governo guineense a gestire e applicare vari strumenti internazionali per la lotta alla proliferazione delle armi di piccolo calibro. Il progetto, include campagne di sensibilizzazione della popolazione.

In Guinea Bissau, il numero delle armi leggere presenti sul territorio è totalmente sconosciuto…sono di certo moltissimi i Bissau guineensi che ne possiedono almeno una, come sono diversi i fabbri che ne costruiscono modelli artigianali, senza contare le armi che entrano illegalmente nel territorio.

2) Il Parlamento della Guinea Bissau ha approvato la legge sul trattamento medico, prevenzione, contro il virus HIV , dopo più di una settimana di dibattito (vedi post precedenti).

La nuova legge obbliga l’inserimento, in tutti i programmi didattici delle scuole pubbliche e private, di unità formative che spieghino cosè il virus, le cause, le varie possibilità di trasmissione ed i mezzi di prevenzione, inerenti al virus HIV dell’AIDS e di altre malattie sessualmente trasmissibili.

Inoltre, con la nuova legge, lo Stato si impegna a garantire cure mediche gratuite nei centri di salute pubblica, alle persone affette dal virus, nonché a garantirne l’integrità morale a livello sociale, lottando così contro la discriminazione a cui questi uomini e donne sono spesso soggetti.

Oltre alla possibilità di effettuare un test ELISA gratuito, il Governo si impegnerà, su mandato del Parlamento, a fare un censimento delle attività dei curatori tradizionali, che hanno sotto cura dei Siero positivi o che trattano, a vari livellui e titoli, con i portatori del virus HIV. Coloro che saranno scoperti a esercitare tale professione della medicina tradizionale, senza un accordo previo con una apposita commissione governativa, saranno puniti con una pena da un mese a tre anni di carcere e al pagamento di una multa.

A causa dell’altissimo tasso di analfabetismo infatti, molti Bissau Guineensi sieropositivi, ricorrono ai curatori tradizionali, invece di rivolgersi ai centri sanitari, per cercare soluzione al loro male...soluzione che, da questi, non arriva di certo ma è pagata fior di quattrini.

3) La compagnia aerea nazionale di Capo Verde, la TACV, inaugurerà Sabato il terzo volo settimanale tra la città capoverdiana di PRAIA e BISSAU. I collegamenti tra le due città saranno così garantiti il Lunedì, il Giovedì ed il Sabato…il tutto a 290 Euro.. tasse incluse!