POLITICA, ENERGIA e ALBERGHI!!

1) L'ex Presidente della Guinea Bissau, Malam Bacai Sanhà, ha annunciato oggi che si candiderà alla Presidenza del Partito Africano per l'Indipendenza della Guinea Bissau e di Capo Verde (PAIGC), la maggior forza politica del paese, nel prossimo congresso di Maggio. In un intervista alla stampa, il candidato sconfitto alle presidenziali del 2005 da Nino Vieira, ha dichiarato di aver ceduto alle richieste di molti militanti del partito che lo hanno spinto alla candidatura. Come obbiettivo principale, il candidato afferma di voler riunificare il partito, attualmente in crisi e fortemente diviso all'interno.

2) Con un deficit di energia elettrica del 65%, la Guinea Bissau stà dimostrando interesse verso il BIODIESEL, con l'intento di installare centrali termoelettriche sul territorio. L'energia elettrica sino ad oggi prodotta , che risponde appena al 35 % delle necessità, è fornita da generatori, che succhiano, per il loro funzionamento, allo Stato, una buona fetta del bilancio commerciale, in Gasolio. Circa il 40% delle importazioni in Guinea Bissau sono di combustibile. "Il Bio diesel sarebbe la soluzione ai nostri problemi energetici e creerebbe impiego in quel settore", ha detto Emilio Menut, Ministro del Commercio, industria ed artigianato Bissau Guineense. Un altro punto a favore di questa tesi, secondo il Ministro, per incentivare questa tecnologia, sarebbe la presenza naturale di piante oliacee (palme, per esempio) sul tererritorio Bissau Guineense, da sfruttare in modo concorrenziale al petrolio, presente sul territorio ma sostanzialmente non ancora sfruttato e certamente comportante maggiori rischi ambientali. Il Governo Bissau Guineense ha siglato accordi sulla produzione di Biodiesel con il Governo del Brasile, e l'installazione di centrali per la produzione del Bio combustibile dovrebbe iniziare nel 2008. Una nota negativa a riguardo della produzione di Biodiesel arriva però dal Brasile stesso, dove migliaia di ettari di foresta sono stati coltivati a palme da olio per la produzione del combustibile, danneggiando alcuni fragili ecosistemi a causa di una selvaggia coltivazione delle suddette piante. Visto che anche il territorio Bissau guineense è già selvaggiamente coltivato a Cajù (anacardo) e gran parte della foresta presente in origine sul territorio è andata distrutta, sarebbe un vero peccato ripetere quest'errore con le piante oleacee!!! Il Brasile, in cambio delle tecnologie ed equipaggiamenti per avviare la produzione del prezioso carburante, sembra aver chiesto, come contro partita, proprio una fetta della produzione Bissau guineense dell'anacardo (che lo Stato Sud Americano coltiva da tempo ed abbondantemente anche sul suo suolo nazionale).

3) L'Hotel Bissau Palace, la cui apertura nel 2006 coincise con l'inizio dell'incontro dei capi di Stato dei Governi dei Paesi di Lingua Portoghese (CPLP), sarà presto ampliato, per volontà del suo direttore, il portoghese Eduardo Pereira. I lavori di ampliamento cominceranno questo mese e consisteranno nella costruzione di 40 camere in più e 17 "cottage" per lunghe permanenze; di un Fitness Center con palestra, sauna, centro massaggi e bagno turco, mentre una parte della sala congressi sarà trasformata in Pub. L'Hotel offre attualmente 20 camere e otto suite presidenziali, nonchè una sala congressi per 280 persone, munita di impianto per traduzione simultanea e registrazione DVD; ristorante, bar e piscina scoperta. Da Tutto l'albergo è possibile l'accesso a internet. L'investimento sarà di 5 milioni di Euro e la fine dei lavori è prevista per la fine del 2007. L'ampliamento è destinato a soddisfare le esigenze di uomini di affari o personaggi di rappresentanza, visto che Bissau non è, per ora, una destinazione turistica, in quanto non ha accesso a spiagge o a luoghi di interesse storico particolari. L'impresario portoghese ha affermato che vi potrebbero essere investimenti anche nell'arcipelago delle isole Bijagos, insieme di isole dall'enorme potenziale turistico e dove, per ora, esistono solo piccole unità alberghiere. A suo dire...ma non solo, in Guinea Bissau le richieste superano di gran lunga la capacità di offerta di cui il paese dispone! Eduardo Pereira ha già, con successo, investito nel settore turistico in Mozambico.