mercoledì, marzo 07, 2007

PONTI SI!!!
MA NON CON IL GOVERNO(ponte di Joao Landim, sulla strada Bissau - Bula)

1) La Delegazione dell'Unione Europea in Guinea Bissau ha consegnato oggi al Governo una somma di 4,3 Milioni di Euro per finanziare i progetti di costruzione del nuovo ponte sul Rio Cacheu (in pratica la continuazione della strada che da Bissau porta a Bula - attraverso il ponte di Joao Landim, vedi foto - e da lì a Ingorè e Ziguinchor in Senegal; strada interrotta dal braccio di mare del Rio Cacheu che taglia il nord del paese in due tronconi, con i suoi 500 metri di larghezza). L'accordo è stato siglato dal rappresentante dei "27" in Guinea Bissau, l'italiano Franco Nulli, e dal Ministro delle Finanze guineense Victor Mandinga. La vincitrice dell'appalto per la costruzione del ponte è stata l'impresa costruttrice portoghese SOARES da COSTA. Per la costruzione del ponte di "Sao Vincente" (località nel territorio amministrativo, nonchè parrocchiale di Bula, in cui la strada incrocia il braccio di mare), l'UE ha già messo a disposizione 26 Milioni di Euro e ne spenderà in tutto 28,8.
L'opera dovrebbe essere pronta per Marzo\Aprile del 2009.
Una volta ultimata, la frontiera Senegalese disterà meno di 2 ore di auto da Bissau, contro le 4 ore (se tutto fila liscio) minime attuali.

2) I sindacati del settore pubblico Bissau guineensi hanno annunciato ieri l'intenzione di convocare uno sciopero generale in tutto il paese, se il Governo non pagherà i salari arretrati e non soddisferà una serie di rivendicazioni dei lavoratori.
I due maggiori sindacati del settore pubblico nel paese, SINTTAP e CGSI, hanno annunciato che è pronto il pre avviso di sciopero da consegnare al Governo, in caso questi non accolga e soddisfi le richieste fattegli. Alcuni dipendenti pubblici non ricevono salario da Novembre 2006.
Tra le cause delle proteste anche il programma governativo di riduzione degli impiegati pubblici, che lascerebbe a casa oltre 2000 lavoratori, molti dei quali con meno di 60 anni di età (limite minimo per ottenere la Pensione).
I rappresentanti sindacali minacciano di dare pre- avviso di sciopero generale entro metà Marzo, se il Governo non darà risposte concrete alle richieste fatte.