BREVISSIME

1) In conseguenza delle dichiarazioni proferite da Carlo Gomes Junior e Amine Saad, questi sono stati convocati dal Ministero Pubblico per presentare dichiarazioni legate alle indagini sulla morte di Lamine Sanhà. I teste dovranno fornire al Ministero fatti che provino il supposto coinvolgimento di Nino Vieira nella morte di Lamine Sanha, come dichiarato dal primo all'agenzia stampa Lusa.
Relativamente ad Amine Saad, questi dovrà comprovare l'esistenza di "squadroni della morte", come da lui dichiarato in una conferenza pubblica.
La circolare del Ministero è stata anche indirizzata al Parlamento, con la richiesta di procedere all'annullamento dell'immunità parlamentare a Carlos Gomes Junior (ancora rifugiato all'ONU in Bissau), perchè possa rispondere nel corso del processo.
Il Ministero dovrà inoltre ascoltare tutti i membri del comitato centrale del PAIGC riguardo al comunicato da questi divulgato recentemente dove, tra l'altro, si parla ancora dell'esistenza di "squadroni della morte" nel paese.

2) Il presidente della Guinea Bissau, Joao Bernardo "Nino" Vieira ha sollecitato ieri in Bissau l'appoggio della comunità internazionale al suo paese. Durante una cerimonia di saluto e auguri di buon anno al corpo diplomatico straniero accreditato nel paese, Nino Vieira ha detto che i guineensi alimentano grandi aspettative nel miglioramento delle condizioni di governabilità e nel rafforzamento delle capacità istituzionali dello Stato.


3) Il Governo di Capo Verde si dice preoccupato per l'evoluzione delle tensioni politiche in Guinea Bissau, dopo l'assassinio di Lamine Sanhà ed il tentativo di arresto del leader del PAIGC, Carlos Gomes Junior. La Ministra della Presidenza del Consiglio Cristina Fontes Lima ha poi negato che il governo di Capo Verde abbia ricevuto una richiesta di Asilo Politico dal presidente del PAIGC Carlos Gomes Junior, rifugiato presso la sede ONU di Bissau. Allo stesso tempo però, la Ministra ha ammesso che il suo Governo è a disposizione per esaminare una richiesta di quella natura, nel caso in cui venga sollecitata. Le autorità capoverdiane, tenendo conto dei profondi legami storico culturali che legano i due paesi, considerano che qualsiasi situazione di instabilità in Guinea Bissau può coinvolgere l'arcipelago, dove risiede un gran numero di guineensi.