CLANDESTINO BISSAU GUINEENSE
Genova, quindici giorni con lucchetto e catene
di MASSIMO CALANDRI
GENOVA - Il ragazzo nero ha scritto aiuto - Help! - su di un foglio, appiccicato all'oblò della cabina
dove l'avevano rinchiuso. Da una settimana batteva i pugni contro il vetro, disperato.
L'altro giorno un operaio del porto di Genova ha scorto il messaggio e ha provato a chiedere in giro,
ma all'inizio gli hanno suggerito che era meglio se si faceva i fatti suoi.
1 Comments:
Qualsiasi commento sarebbe superfluo...
il nostro impegno può essere quello di continuare a seguire questa storia e vedere come andrà a finire...
Posta un commento
<< Home