mercoledì, novembre 07, 2007


Partiti politici divisi sulla data delle legislative 2008

Screzi tra i maggiori partiti del paese per definire la data esatta delle prossime legislative previste nel 2008. Alcuni partiti confermando l'urgenza di tali elezioni,spingono affinchè vengano effettuate nel primo trimestre del nuovo anno, altri premono per fine 2008.
I leader del Partito africano di Indipendenza di Guinea e Capo Verde (PAIGC), del Partito per il Rinnovamento Sociale (PRS) e di Solidarietà e Partito del lavoro (PST), difendono lo svolgimento delle legislativa nel mese di ottobre.
Le posizioni del PAIGC, PRS, attualmente al governo, e PST, prossimo al potere, ha giustificato il rinvio dell'elezione, originariamente prevista per il marzo 2008, con la "mancanza di condizioni oggettive" per lo svolgimento dello scrutinio.
"La Costituzione dice che il termine è di quattro anni, ma il calendario elettorale, è più esplicito, dicendo che le elezioni devono aver luogo tra il 23 ottobre e il 25 novembre. Non vale la pena discuterne ancora, le elezioni dovrebbero svolgersi nel mese di ottobre del 2008, ha dichiarato M` Bunhe Incada, vice presidente del PRS.
La stessa opinione è stata sostenuta dal PAIGC, attraverso il suo segretario nazionale, Augusto Olivais, sostenendo che, la Costituzione sulla legge elettorale, "non è chiara" sulla fissazione di date, così le parti dovrebbero aiutarsi con leggi complementari, in questo caso la legge elettorale.
Per Augusto Olivais, lo svolgimento delle elezioni in ottobre o novembre del 2008 consentirebbe alla Commissione elettorale nazionale (CNE), e al governo di preparare "degnamente" lo scrutinio.
La posizione delle forze al potere, è stata respinta dal leader del Partito di unità nazionale (PUN) e il Partito la democrazia, lo sviluppo e Cittadinanza (PADDEC) con l'argomento che la Costituzione deve essere rispettata.
Il leader di PADDEC, Francisco Fadul, ha anche chiesto che cosa gli elementi dell'Ufficio di Assistenza tecnica al processo elettorale (GTAPE) stiano facendo negli ultimi tempi.
"In democrazia la legge non è in discussione fino a quando non viene modificata e, se vi è la necessità di essere cambiata, questo è fatto in parlamento", ha detto Francisco Fadul, sottolineando che il voto deve essere tenuto nel mese di aprile 2008.
"Chi non terrà le elezioni nel mese di aprile 2008 dovrà giustificare al popolo della Guinea Bissau", ha avvertito Fadul, ex primo ministro guinenese e una delle voci critiche per l'attuale potere in Guinea Bissau.

Fonte foto: www.confcooperative.it
Fonte articolo: angolapress