giovedì, maggio 24, 2007

MALTRATTAMENTI sui MINORI

In GUINEA BISSAU

I casi di violenze e maltrattamenti sui bambini sono in considerevole aumento in Guinea Bissau, ha detto oggi il Vice Presidente della Lega Guineense per i Diritti Umani (LGDH), Gentil Lopes, riferendosi anche a fatti accaduti di recente nella capitale Bissau.

Lopes racconta che, una donna ha provocato varie ferite da coltello sulla pianta dei piedi di un bimbo a lei affidato, dell’età di 8 anni, come castigo per essere andato a giocare a pallone con gli amici senza permesso.

Inoltre, il papà di un bimbo di 10 anni, ha bruciato le mani al figlio, in quanto questi rubò una banconota da 1000 CFA (1,5 Euro). Prima di dar fuoco alle mani del figlio, il padre, autore confesso del crimine, ha legato le mani del piccolo, ha posto sopra di esse della paglia, ha versato della benzina e poi ha dato fuoco, ha detto Lopes. Secondo i medici dell’Ospedale Nazionale Simao Mendes, il bimbo ha riportato ustioni di 3° grado, e non potrà recuperare il pieno uso degli arti bruciati.

Lopes ha affermato che, casi come questi si stanno verificando un po’ in tutto il paese, in quanto non esistono leggi che tutelino i bambini dai maltrattamenti e dagli abusi.

“Manca giustizia in questo paese. La popolazione sa che nessuno sarà mai adeguatamente castigato quando commette un crimine, e per questo, tutti risolvono le questioni familiari e non per conto proprio. Vi è una sorta di incoraggiamento al crimine, in questo paese”, ha aggiunto Lopes.