BREVISSIME

1) Il giovane Baciro Djà, di 34 anni, ha presentato oggi a Bissau la sua candidatura alla guida del PAIGC, la maggior forza politica del paese, che si riunirà in congresso proprio a fine mese a Gabù, nell’est della Guinea Bissau. Psicologo formato a Cuba ed in Francia, Djà, guida il movimento Abel Djassi, (nome di guerra di Amilcar Cabral, fondatore del PAIGC) che unisce giovani e quadri del partito e che, secondo le informazioni date ai media, vorrebbe “mandare a casa” due leader storici del PAIGC: Carlos Gomes Junior e Malam Bacai Sanhà. A chi gli domanda se non possa essere un problema la sua giovane età, per guidare un partito così importante, Djà ha risposto:” A 34 anni Amilcar Cabral fondò il PAIGC…che problemi ci possono essere??”

2) L’ex Primo Ministro Bissau guineense, Francisco Fadul, stà ultimando i documenti necessari per la fondazione del nuovo Partito per la Democrazia, Sviluppo e Cittadinanza (PADEC), ed il tutto appena dopo un anno dalla sua rinuncia alla presidenza del Partito Social Democratico (PUSD). I documenti necessari alla formalizzazione della nuova forza politica saranno consegnati Lunedì prossimo al Supremo Tribunale di Giustizia di Bissau. Nel caso il Tribunale approvi l’iscrizione al registro dei partiti, la Guinea Bissau avrebbe il suo 33 ° partito politico, con una popolazione di 1.300.000 abitanti e 650.000 potenziali elettori.

3) L’Unione Europea ha messo oggi a disposizione del governo Bissau guineense 984.000 Euro, nell’ambito del programma STABEX, per il finanziamento del settore agricolo, in particolare nella produzione di frutta che possa poi essere esportata. Il denaro messo a disposizione servirà per finanziare, in tre anni, azioni di sviluppo delle tecniche produttive, su scala di esportazione, di manghi, agrumi e frutti delle palme, in Guinea Bissau, ed i maggiori beneficiari di questi fondi saranno perciò i vivaisti.