SE LA PAROLA DI UN DITTATORE E' SINONIMO DI VERITA',
PRIMA VOGLIO LE MENZOGNE DEL POPOLO
PRIMA VOGLIO LE MENZOGNE DEL POPOLO
Scritto e inviato da Fernando Casimiro
"Sarà necessario attendere molto per analizzare le parole proferite ieri da Nino Vieira riguardo le accuse che gli sono state fatte da Carlos Gomes Junior e dal PAICG in relazione all'assassinio di Lamine Sanhà?
Nino Vieira ha detto che conosceva il nonno di Lamine Sanhà, così come lo stesso Lamine e la sua famiglia...
Per il fatto di essere amico o conosciuto dalla famiglia di qualcuno assassinato, torturato, minacciato, perseguitato etc...costui è necessariamente estraneo in relazione a quanto accaduto?
Chi pensa di essere Nino Vieira per disprezzare la memoria ed il raziocinio dei guineensi e di chi si interessa della Guinea Bissau?
Perchè sarà che il signor generale, che ha visto tanti compagni di lotta (di liberazione dal Portogallo nel 73\74 n.d.r.) morire ammazzati non si sa da chi nei suoi regimi di governo, mai ha promosso inchieste per scoprire e punire i responsabili di queste morti?
Perchè sarà che dopo il conflitto armato del 98\99 tutti i paesi ed il mondo intero lo hanno appellato come dittatore, essendo state denunciate e mostrate varie situazioni del suo triste governo dal 1980 fino alla conclusione della guerra nel 98\99?
Perchè sarà che fino ad oggi il Sig. Generale non si è mai pronunciato in modo dettagliato sulle morti verificatesi durante la presidenza di Luis Cabral (1° presidente della Guinea Bissau), essendo al tempo il sig. Generale Commissario delle Forze Armate e successivamente Commissario principale del regime di allora? Come sempre, Nino Vieira presenta se stesso come un Santo, incriminando sempre quelli che lo circondano.
Penso che la disperazione stia visitando il Sig. Generale...Penso che sia ora che egli smetta di pregiudicare la Guinea Bissau ed i guineensi!
Durante la campagna elettorale per le elezioni presidenziali del 2005, gli è stato imposto il silenzio dagli strateghi della sua campagna elettorale, felici per l'iniziativa e consapevoli che se lo avessero lasciato parlare oggi saremmo a conoscenza di molte verità che si raccontano in giro, visto che il Sig. Generale è bersaglio facile in questioni di dibattito pubblico...e questo i suoi consiglieri lo sapevano bene..e da qui il divieto di parola!!
Sig. Generale: lasci da parte i discorsi di circostanza e pensi a questo: Il popolo guineense, il vero padrone di questa terra chiamata Guinea Bissau, è da molto che la conosce, con le sue virtù ed i suoi difetti, Sig. Generale! A questo popolo, signore, non può più raccontare bugie e tentare inganni.
In una dittatura, una (1) bugia del popolo vale più che milioni di verità del dittatore, pronto a qualificare ciò che è menzogna e ciò che è verità, in base a quanto gli fà più comodo...
Che il nostro popolo si alzi. Che il nostro popolo si organizzi. Che il nostro popolo esca in strada sempre che sia necessario! Se il popolo reclama giustizia, deve avere giustizia...! E' necessario che il popolo torni ad essere il padrone della propria terra!"
"Sarà necessario attendere molto per analizzare le parole proferite ieri da Nino Vieira riguardo le accuse che gli sono state fatte da Carlos Gomes Junior e dal PAICG in relazione all'assassinio di Lamine Sanhà?
Nino Vieira ha detto che conosceva il nonno di Lamine Sanhà, così come lo stesso Lamine e la sua famiglia...
Per il fatto di essere amico o conosciuto dalla famiglia di qualcuno assassinato, torturato, minacciato, perseguitato etc...costui è necessariamente estraneo in relazione a quanto accaduto?
Chi pensa di essere Nino Vieira per disprezzare la memoria ed il raziocinio dei guineensi e di chi si interessa della Guinea Bissau?
Perchè sarà che il signor generale, che ha visto tanti compagni di lotta (di liberazione dal Portogallo nel 73\74 n.d.r.) morire ammazzati non si sa da chi nei suoi regimi di governo, mai ha promosso inchieste per scoprire e punire i responsabili di queste morti?
Perchè sarà che dopo il conflitto armato del 98\99 tutti i paesi ed il mondo intero lo hanno appellato come dittatore, essendo state denunciate e mostrate varie situazioni del suo triste governo dal 1980 fino alla conclusione della guerra nel 98\99?
Perchè sarà che fino ad oggi il Sig. Generale non si è mai pronunciato in modo dettagliato sulle morti verificatesi durante la presidenza di Luis Cabral (1° presidente della Guinea Bissau), essendo al tempo il sig. Generale Commissario delle Forze Armate e successivamente Commissario principale del regime di allora? Come sempre, Nino Vieira presenta se stesso come un Santo, incriminando sempre quelli che lo circondano.
Penso che la disperazione stia visitando il Sig. Generale...Penso che sia ora che egli smetta di pregiudicare la Guinea Bissau ed i guineensi!
Durante la campagna elettorale per le elezioni presidenziali del 2005, gli è stato imposto il silenzio dagli strateghi della sua campagna elettorale, felici per l'iniziativa e consapevoli che se lo avessero lasciato parlare oggi saremmo a conoscenza di molte verità che si raccontano in giro, visto che il Sig. Generale è bersaglio facile in questioni di dibattito pubblico...e questo i suoi consiglieri lo sapevano bene..e da qui il divieto di parola!!
Sig. Generale: lasci da parte i discorsi di circostanza e pensi a questo: Il popolo guineense, il vero padrone di questa terra chiamata Guinea Bissau, è da molto che la conosce, con le sue virtù ed i suoi difetti, Sig. Generale! A questo popolo, signore, non può più raccontare bugie e tentare inganni.
In una dittatura, una (1) bugia del popolo vale più che milioni di verità del dittatore, pronto a qualificare ciò che è menzogna e ciò che è verità, in base a quanto gli fà più comodo...
Che il nostro popolo si alzi. Che il nostro popolo si organizzi. Che il nostro popolo esca in strada sempre che sia necessario! Se il popolo reclama giustizia, deve avere giustizia...! E' necessario che il popolo torni ad essere il padrone della propria terra!"
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