domenica, maggio 03, 2009

Africa Occidentale/ Africom: "Scioccante" il traffico di droga
Vice-comandante Yates: giro di affari da due mld di Usd nel 2008

Berlino, 29 apr. (Apcom) - Il crescente traffico di droga in Africa occidentale è un problema "scioccante" che rischia di destabilizzare ulteriormente la regione. A sostenerlo è il vice-comandante per le attività civili e militari del comando Usa in Africa (Africom), Mary Carlin Yates, riferendo dell'impegno già avviato delle truppe Usa per addestrare le forze navali locali agli intervento di contrasto dei traffici che partono dall'America latina, transitano in Africa occidentale e arrivano sul mercato europeo. "E' scioccante quello che sta avvenendo - ha detto Yates al suo rientro da una missione nella regione - è gigantesco e sta crescendo. Naturalmente meno stabile è un Paese e più è facile da destabilizzare". Il valore della droga in transito in Africa occidentale è raddoppiato ogni anno a partire dal 2005, ha ricordato, sfiorando i due miliardi di dollari nel 2008. Secondo Yates, le "tragedie" dell'uccisione del Capo di stato maggiore e del Presidente della Guinea Bissau, ai primi di marzo, sono servite da monito per interventi più efficaci contro il traffico di droga e a favore della stabilità regionale. Negli ultimi anni, la Guinea Bissau è emersa come il principale punto di transito della droga in arrivo dall'America Latina e diretta in Europa. "Ci sono certamente nel Paese leader e persone che non vogliono consegnare la nazione ai trafficanti di droga - ha aggiunto - perchè questi trafficanti non sono gente del posto, vengono dall'America Latina". Yates ha quindi riferito dell'iniziativa internazionale a guida Usa, denominata 'African Partnership Station', per addestrare le forze navali africane nelle operazioni di perquisizione e sequestro di droga. "Credo che ci sia ancora molto lavoro da fare, ma abbiamo iniziato bene il nostro cammino", ha sottolineato. (fonte Afp)