giovedì, ottobre 04, 2007


Commissione d'inchiesta contro la proliferazione delle armi

Una commissione contro la proliferazione e la circolazione di armi di piccolo calibro è stata istituita mercoledì dal Primo Ministro Martinho Ndafa Kabi in presenza del commissario ONU Franco Nulli e del rappresentante della comunità degli Stati dell'Africa Occidentale (CEDEAO) il tenente-colonnello Amhed Sidibé.
La commissione è costituita da alcune organizzazioni della società civile come l'organizzazione femminile per la costruzione della pace (WANEP), l'ong CAAMI e alcuni servizi specializzati dei Ministeri della Cultura, della Difesa e degli Affari Esteri.
"Partito dalla fine della guerra civile, il fenomeno della proliferazione di armi di piccolo calibro è andato sempre aumentando fino a divenire un problema di fondamentale importanza e preoccupazione, ecco il perchè dell'istituzione della commissione" ha dichiarato il primo ministro alla cerimonia di apertura della commissione.
Kabi aggiunge che per sconfiggere questa piaga, dovrà esserci la partecipazione di tutte le componenti , dalla popolazione, al governo, alla comunità internazionale.
Secondo studi del CEDEAO attualmente circolano 8 milioni di armi in tutta quella parte dell'Africa, attualmente la Guinea Bissau ha ricevuto 60.000 dollari americani per stabilire un piano strategico di lotta al problema che dovrà avvenire in tempi brevissimi ad opera proprio della commissione.
Circa 125.000 armi circolano in Guinea Bissau secondo un rapporto del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (PNUD), che aggiunge che c'è almeno un' arma ogni due case.


Fonte foto : www.lettera22.it
Fonte articolo: www.panapress.com