mercoledì, aprile 11, 2007

SEGNALI di BUONA VOLONTA’…

SARA’ LA VOLTA BUONA??

(foto NAMITIPENABULA)

Il nuovo Primo Ministro della Guinea Bissau, Martino N’Dafa Cabi, ha annunciato la sua investitura ufficiale Venerdì 13 alle ore 12,00 locali (le 14,00 in Italia).

Nell’intervista rilasciata all’Agenzia stampa portoghese LUSA, il neo Primo Ministro ha dichiarato che le principali priorità del suo nuovo Governo saranno la lotta alla corruzione ed al narcotraffico, in modo da poter RIDARE (evidentemente prima non ne aveva!!!) CREDIBILITA’ all’esecutivo del Paese.

Vogliamo essere ciò che uno Stato normale deve essere! Perciò, se vogliamo dare credibilità allo Stato, dobbiamo lottare senza tregua contro la corruzione, e questo sarà uno dei nostri principali impegni. In Guinea Bissau nessuno è mai stato arrestato per reati economici…ma la situazione cambierà”, ha affermato il nuovo Primo Ministro, consapevole che “le barriere da abbattere lungo il cammino sono tante”.

Altro obbiettivo importante, la lotta al narcotraffico.

Attualmente il nostro Stato è presente solo a Bissau. Nel restante territorio nazionale vi è il nulla. E’ una zona fragile, per questo vi entra droga. Se renderemo presente lo Stato in tutta la Guinea Bissau, potremo controllare vari settori ed aspetti e, fondamentalmente, la questione del narcotraffico, che è estremamente pericolosa per il nostro paese. E per fare ciò, sono necessarie riforme nello Stato e nell’Amministrazione Pubblica, a cominciare dalle zone interne del Paese. Tutti i Ministri del nuovo Governo, al di là delle loro normali funzioni, saranno responsabilizzati al fine di conoscere l’interno della Guinea Bissau e la sua popolazione, per avere conoscenza di ciò che là esiste”.

Riguardo l’attuale scenario politico, Martino Cabi ha affermato che:” Tre mesi fa era impensabile questo scenario politico e la formazione di un Governo avente come base un patto firmato da tre forze politiche che, fino al più recente passato, vivevano una rivalità che ha creato enormi divisioni nella nostra società. Ciò significa che stavamo perdendo un processo tanto importante, come quello verso la Democrazia"

Riguardo alla firma del Patto di Stabilità, il neo Primo Ministro ha commentato: “E’ giunto il momento in cui noi tutti abbiamo preso coscienza, come prendemmo coscienza di lottare contro il colonialismo. In cui tutti i guineensi si unirono intorno ad Amilcar Cabral e al PAIGC per fare una rivoluzione tanto brillante, E’ questa la sensazione che ho. I tre partiti hanno firmato un patto, a cui tutta la popolazione si è interessata.

Sul suo incarico ha espresso il desiderio di lavorare come un pedagogo, nel senso di riunificate le persone e di mantenere un dialogo permanente con tutti gli attori politici del paese, senza disprezzare o escludere nessuno, per arrivare finalmente ad avere quella Pace e Stabilità, tanto desiderata.

Che dire: le intenzioni sono ottime…le prospettive altrettanto…la fiducia non manca…

Che la Guinea abbia finalmente trovato la strada giusta da percorrere, ed un buon comandante per condurla alla meta??

Noi speriamo vivamente di si.

Ma saranno i fatti, dopo le buone intenzioni, ad avere l’ultima parola!

Fonte: NOTICIASLUSOFONAS