DISCORSO DI FINE ANNO

Il Presidente Nino Vieira ha accusato, durante il discorso di fine anno, la classe politica del paese di vivere in un clima di tensione sistematica e di violenza, che colloca la Guinea Bissau "in un impasse sull'orlo dell'abisso"

Questa situazione, secondo il PR dura ormai da troppo tempo...dall'indipendenza ad oggi il paese non ha cessato quasi mai di vivere in un clima di tensioni e violenza che ha distratto tutti dai problemi concreti della gente.

Definendo tale clima politico un ostacolo al buon governo, il PR ha ricordato che tutto ciò permette che l'instabilità politica sia ormai ricorrente. Tutto questo fà si che la parti politiche non siano concentrate sui veri problemi del paese e sul suo sviluppo.

Riferendosi poi alle recenti dispute avvenute in Parlamento, il PR ha asserito che le divisioni e le querele paralizzano le istituzioni politiche e democratiche, nonchè rendono più fragile la giovane democrazia guineense. Secondo il PR bisogna abbandonare questo clima da "campagna elettorale permanente".

Al tempo stesso Nino Vieira giudica il periodo in corso "appena un incidente di percorso" e ricorda che altri paesi hanno attraversato e superato crisi simili. A queste nazioni ed alla stessa storia guineense il PR invita tutti (cittadini, politici, governanti) a far riferimento, per poter concretizzare in ciascuno cambiamenti profondi nel comportamento e nelle azioni.

Chiedendo così responsabilità a ciascuno, il PR invita ad una svolta storica, che oltrepassi le promesse da campagna elettorale, i discorsi e le buone intenzioni. Garantisce inoltre di star valutando con serenità e ponderatezza la situazione del paese.

Il PR ha chiesto poi maggior impegno alla classe politica regionale e settoriale per essere più attenti alle esigenze della popolazione; si è complimentato con l'esercito per l'impegno nel processo di riconciliazione al suo interno, ed ha ringraziato le nazioni straniere per l'appoggio dato al paese nel 2006.

Per il 2007, Nino Vieira si impegna a visitare tutto l'interno della Guinea Bissau (cosa mai fatta nel 2006) in modo da mettersi in ascolto delle esigenze e dei problemi della popolazione che vive fuori dalla città di Bissau...

SPERIAMO NON RESTINO "PROMESSE DA MARINAIO!!"