lunedì, dicembre 04, 2006

PAIGC DA' ULTIMATUM

Il Partito Africano per L'Indipendenza di Guinea Bissau e Capo Verde (PAIGC) , il maggior organo politico del paese (di cui fà parte Malam Bacai Sanha - vedi post precedente), ha chiesto al presidente "Nino" Vieira di "riconsegnare" il governo al partito entro 2 settimane, responsabilizzandolo per la crisi politica che la Guinea attraversa e annunciando che presenterà una mozione di censura all'attuale esecutivo politico.
Il premier del partito Carlos Gomes Jùnior ha affermato che vi è una profonda crisi politica nel paese e spera che l'attuale presidente chiami il PAIGC per formare un nuovo governo, in quanto proprio il PAIGC vinse le elezioni del 2004.
Ha intimato un tempo di 15 giorni perchè ciò avvenga, ma non ha per il momento comunicato quali saranno le misure che il partito prenderà nel caso in cui il Presidente non acconsenta alla richiesta. Carlos Gomes ha poi insistito sulla illegittimità dell'attuale governo ed ha esortato Vieira a formarne uno nuovo basato sulla "legittimità delle urne elettorali"
Il PAIGC, per la cronaca, vinse le elezioni legislative nel Marzo 2004, ma dopo 28 giorni dalla presa al Governo di "Nino" Vieira come presidente, nell'Ottobre 2005, il PAIGC fù esonerato con tutto il suo esecutivo, sostituito dopo pochi giorni da un altro, composto da dissidenti dello stesso PAIGC, dal PRS (partito di Yalà) e dal PUSD.
Carlos Gomes ha infine responsabilizzato Vieira per la crisi che il paese stà vivendo, dal punto di vista politico, Economico e sociale ed ha minacciato di arrivare fino alle ultime conseguenze sancite dalla costituzione nel caso Vieira non ristabilisca la legalità costituzionale.
La situazione politica Guineense è quindi sempre più incandescente...