mercoledì, gennaio 13, 2010

I "MULI" della GUINEA BISSAU: NUOVA OCCUPAZIONE PER I DISPERATI DI QUESTA TERRA

Per chi non lo sapesse, sono chiamate "MULE" quelle donne latino americane, per lo più colombiane, che trasportano ovuli di Cocaina nello stomaco dal loro paese negli USA o in Europa. Donne e Uomini che, con gravi rischi per salute e chiaramente anche quello di prendersi parecchi anni di galera in caso siano presi, per disperazione e bisogno di denaro intraprendono questo viaggio ad altissimo rischio nel mondo dello spaccio internazionale di Droga...mondo in cui è facile entrare ma difficilmente uscirne...VIVI in caso di marcia indietro.
Per approfondimenti consiglio la visione del film MARIA FULL OF GRACE

Notizia del 12 Gennaio che a metà Dicembre 2009, all'aeroporto Augusto Severo della città di NATAL, in Brasile, è stato pizzicato un ragazzo di 30 anni, proveniente dalla Guinea Bissau, con lo stomaco pieno di ovuli di Coca...
Alla Polizia, dopo l'intervento chirurgico allo stomaco per estrarre gli ovuli non espulsi naturalmente, l'uomo ha dichiarato di essere stato contattato da uno sconosciuto, di aver poi ingoiato le capsule con la droga che stava a quel punto cercando di "trasportare" ...in GUINEA BISSAU, dove avrebbe poi ricevuto adeguata ricompensa in denaro. Quasi 1 Kg di Coca nello stomaco, contenuto in 49 capsule ingerite.
(FONTE della NOTIZIA: TRIBUNADONORTE.COM.BR)

L'articolo stampa si conclude qui...ma gli interrogativi aumentano e diventano inquietanti: quanti Bissau guinensi o Brasiliani o colombiani trasportano in qusto modo la droga dal Sud America alla Guinea Bissau??
Ma poi: Questa droga certamente NON si ferma in Guinea Bissau ma da qui prosegue la sua corsa mortifera verso l'Europa...
Ho paura del fatto che possa, a questo punto, essere molto probabile che vi siano, in partenza dalla Guinea Bissau verso altre terre, atri "MULI"...altri poveri Cristi che trasportano nel loro stomaco Droga, e quindi morte...e quanti potrebbero essere questi giovani Bissau Guineensi?
Non so se è già stato studiato il fenomeno....non so se i ragazzi Bissau Guineensi che si lasciano intrappolare in questo gioco siano tanti o pochi.
Certo, per i trafficanti, non è difficile in Guinea trovare disperati disposti ad ingoiare anche 100 capsule di droga a viaggio, in cambio di denaro, vestiti o altro.
Chiedo allora alle autorità competenti, ai governi, alle famiglie Bissau guineensi: state allerta e NON SOTTOVALUTATE il problema, ma monitorizzatelo...per poterlo estirpare alla radice...
I giovani della Guinea Bissau NON MERITANO ANCHE QUESTO INFAME TRANELLO..NON MERITANO IL RISCHIO DI CADERE ANCHE IN QUESTA ENNESIMA TRAPPOLA DI TRAFFICANTI SENZA SCRUPOLI.


Scritto da COORDINATORE