giovedì, giugno 11, 2009

CAOS GUINEA BISSAU

NFANDA RINUNCIA A CANDIDARSI "PER MOTIVI DI SICUREZZA"
GOVERNO STATI UNITI AI CITTADINI: "NON ANDATE IN GUINEA BISSAU"

Un candidato alle elezioni presidenziali del 28 giugno in Guinea-Bissau, l'avvocato Pedro Nfanda, del Partito Ecologico (LIPE), ha annunciato di aver rinunciato alla sua candidatura"per motivi di sicurezza". Così si riducono da 13 a 11 i candidati, dopo l’assassinio di Baciro Dabo.

Intanto il governo degli Stati Uniti ha sconsigliato ai suoi cittadini di recarsi in Guinea-Bissau, salvo in situazioni da considerare "essenziali", poiché - si legge nella nota - dice, c'è la possibilità di "incidenti" e "violenze" nel paese.
Il Dipartimento di Stato ha avvertito che in particolare ci sono "rischi" per il viaggio in Guinea-Bissau "immediatamente prima e subito dopo le elezioni presidenziali previste per il 28 giugno".

Il Ministero degli Affari esteri italiano, sul proprio sito, continua a tenere valido l’avviso riportato a marzo: "A seguito dell’attentato del 1 marzo u.s., in cui ha perso la vita il Presidente Vieira, la situazione nel Paese è fortemente tesa e passibile di gravi sviluppi. Per questa ragione sono assolutamente sconsigliati viaggi nel Paese".