Lanciata la costruzione del monumento, omaggio ai combattenti guineensi e portoghesi.
Il presidente dell 'Istituto Nazionale di Difesa della Guinea-Bissau, Baciro Djá, oggi, ha sottolineato la "grandezza della popolazione della Guinea" e il lancio del progetto di costruzione di un monumento al milite ignoto e la Casa di amicizia da parte della Lega delle Combatentes del Portogallo.
"Con questo atto fissiamo un momento importante tra la gente del Portogallo e della Guinea-Bissau", ha detto Baciro Djá.
"Ancora una volta il popolo della Guinea-Bissau mostra la grandezza di una nazione che sa perdonare, e mantenere forti relazioni con il Portogallo", ha sottolineato.
La cerimonia, che ha avuto luogo nelMinistero della Difesa, al quale hanno partecipato il Ministro della Difesa e l' ambasciatore del Portogallo in Guinea-Bissau, Jose Manuel Moreira Paes e altre persone legate alle forze armate della Guinea.
"Vogliamo riaffermare qui la nostra amicizia con il Portogallo", ha aggiunto Baciro Djá.
La costruzione del monumento al milite ignoto e la Casa di amicizia, che fornirà agli ex combattenti e militari sostegni diversi, in particolare nel settore sanitario, sono finanziati dalla Lega dei combattenti portoghesi per il programma di conservazione della memoria.
"Con questo atto fissiamo un momento importante tra la gente del Portogallo e della Guinea-Bissau", ha detto Baciro Djá.
"Ancora una volta il popolo della Guinea-Bissau mostra la grandezza di una nazione che sa perdonare, e mantenere forti relazioni con il Portogallo", ha sottolineato.
La cerimonia, che ha avuto luogo nelMinistero della Difesa, al quale hanno partecipato il Ministro della Difesa e l' ambasciatore del Portogallo in Guinea-Bissau, Jose Manuel Moreira Paes e altre persone legate alle forze armate della Guinea.
"Vogliamo riaffermare qui la nostra amicizia con il Portogallo", ha aggiunto Baciro Djá.
La costruzione del monumento al milite ignoto e la Casa di amicizia, che fornirà agli ex combattenti e militari sostegni diversi, in particolare nel settore sanitario, sono finanziati dalla Lega dei combattenti portoghesi per il programma di conservazione della memoria.
Fonte articolo: ww1.rtp.pt
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