giovedì, ottobre 29, 2009

PR promette di porre fine all'era di guerre e disordini nel paese

Presidente della Repubblica Malam Bacai Sanhá ha detto Martedì che si è conclusa l'epoca della guerra e disordini in Guinea-Bissau.
Il Capo di Stato della Guinea, che ha parlato Martedì a Bissau in occasione della presa di possesso del capo e vice capo di Stato Maggiore delle Forze Armate, e José Antonio Zamora Induta Indja, rispettivamente, ha detto che questo documento rappresenta lo sforzo di istituzioni della Repubblica, al fine di creare un clima di stabilità e di pace in Guinea-Bissau. Bacai Sanha ha riconosciuto che la missione non è facile, dato che si basa sulla costruzione di un esercito repubblicano, moderna, disciplinata, obbediente e subordinata al potere politico.

La domanda di unità nazionale e di porre fine alle divisioni sono, tra gli altri, due preoccupazioni sollevate dal capo dello Stato della Guinea, Malam Bacai Sanhá.
"Il vostro compito non è facile, che al fine di unire le forze armate e termina l'esclusione, perché la vostra missione è quella di difendere l'integrità territoriale, di modernizzare le nostre forze armate", ha detto.

In questo senso, il capo dello Stato ha assicurato di poter contare sul vostro appoggio, come comandante, capo delle forze armate, così come con il governo in modo che vi sia la vera pace in Guinea-Bissau. "La pace in Guinea-Bissau dipende, in parte, dalle forze armate", ha detto Bacai Sanha.

Dopo la cerimonia, José Antonio Zamora, Induta Indja e sono stati promossi ai generali di tre e due stelle, rispettivamente, vale a dire, il capitano di mare e di guerra José Zamora Induta e tre generali star e il colonnello Antonio Indja, è un generale due stelle.

mercoledì, ottobre 28, 2009

Mail da una nostra lettrice che pubblichiamo con orgoglio...


" approfitto di una connessione che mi concede ancora 15 minuti.
ne approfitto per scrivere a voi, voi tutti che contribuite a raccontare la Guinea Bissau a chi ora è lontano.
è il mio caso.
mi presento, sono Isabella Stampa, una volontaria di una piccola associazione genovese (PS76) che da qualche anno collabora con una giovane associazione guineana (Amigos da Guinèè Bissau),
in progetti di sviluppo (il più possibile sostenibili!!).
ho vissuto il Paese in due momenti diversi, nel 2007 e nel 2008, e ogni volta il distacco, il ritorno a casa e l'attesa per la successiva partenza sono stati traumatici.
quello che ho trovato laggiù è magico, insostituibile, ed ora fremo al pensiero di rincontrarla il prossimo marzo.
non voglio dilungarmi troppo, ma vorrei ringraziarvi tutti per essere stati tramite tra me e la Guinea;
per avermi permesso di seguire le sue evoluzioni e le sue sofferenze (anche se si parla al telefono con gli amici, a volte proprio loro non sanno...);
per avermi dato spunti ed informazioni per la mia tesi (turismo responsabile in Guinea Bissau...ovviamente siete citati!!);
per il lavoro (per me) grandioso che fate, mese dopo mese.

chissà che non riesca ad incontrare qualcuno di voi, qui in italia o laggiù na nha chon!!!


quindi...grazie, davvero grazie!

Isa "



mercoledì, ottobre 21, 2009

UNA SERATA STRAORDINARIA

''E' stata una serata straordinaria, che ci ha permesso ancora una volta di ribadire, attraverso la musica e la cultura, la vicinanza di Roma con l'Africa. Voglio ringraziare tutti i romani per la straordinaria partecipazione ad un evento dedicato a tutto il continente africano e ai Padri Sinodali''.
Con queste parole il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha commentato 'Africa. croce in mezzo al mare', l’evento che si e' svolta all'Auditorium della Conciliazione con la partecipazione di oltre 2mila persone.
La manifestazione di musica è stata guidata da Fifito e i Bumbulum, gruppo della Guinea Bissau. La direzione e' stata affidata a Marco Brusati, leader nella progettazione di eventi speciali internazionali con elevata valenza etica e sociale. Sul palco sono saliti diversi testimoni come l'attrice e cantante italo-somala, Saba Anglana, il piu' importante autore guineano, Gomes Ferreira ed il percussionista senegalese, Pape Kanoute'.

sabato, ottobre 10, 2009

Riceviamo e pubblichiamo una bella iniziativa:

L'associazione Vivere con Dignità Onlus di Bussolengo (Vr) nel mese di ottobre ha organizzato una cena di solidarietà per raccogliere fondi per il progetto "Feira das Possibilidades"in Nhabijao ( Guinea Bissau ).
Ecco link del sito dal quale potete ricavare il resoconto e le foto della serata.


clicca qui

venerdì, ottobre 09, 2009


Coppa del Mondo a Bissau

La coppa del Mondo 2010 che si terrà in Sud Africa arriva oggi a Bissau. Il trofeo resterà nel paese per circa quattro ore. Il trofeo non lascerà Osvaldo Vieira Airport a Bissau, ma è disponibile per essere filmato e fotografato dai giornalisti. E 'anche in aeroporto, che si terrà una piccola cerimonia di inaugurazione con il Ministro dello Sport in Guinea-Bissau, Baciro Dja, che include una dichiarazione del rappresentante di uno dei principali sponsor del campionato. Il trofeo del campionato della Coppa del Mondo 2010 ha iniziatoil suo viaggio a fine settembre, attraversando 86 paesi in 225 giorni. Negli ultimi 2 giorni è stato a Capo Verde, che, come la Guinea-Bissau, non è coinvolta nel campionato mondiale di calcio. Secondo le FIFA, il trofeo compirà 134 017 km per visitare tutti i paesi di Africa, un'iniziativa intesa a consentire agli appassionati di calcio africani che vivranno l'esperienza di scattare una foto con la coppa.




fonte: ojogo

mercoledì, ottobre 07, 2009

FINITO LO SCIOPERO DELLA TV
Il sindacato di base della televisione della Guinea Bissau (TGB), ha sospeso lo sciopero di cinque giorni dopo un accordo siglato ieri con la direzione.Secondo questo accordo, la direzione del TGB si è impegnata a pagare almeno due mesi di salari arretrati a tutti i contraenti, entro e non oltre due settimane.
Un altro accordo tra le parti, è la creazione da parte del Ministero della Comunicazione Sociale e degli Affari parlamentari, entro una settimana, di una commissione per indagare l'uso improprio delle apparecchiature di televisione per guadagno personale, durante la secondo parte della campagna presidenziale del 2009.
La commissione deve integrare elementi nominati dal sindacato di base TGB. Il sindacato, tuttavia, ha manifestato il diritto di riprendere lo sciopero se il management non riuscirà a rispettare l'accordo.

venerdì, ottobre 02, 2009

Vicini di casa in "guerra".

L'equipe di Medici senza frontiere e' rimasta ''scioccata'' dai livelli di violenza causati dagli eventi di lunedì scorso, in cui i dimostranti sono stati attaccati e uccisi dalle forze di sicurezza nella capitale della Guinea, Conakry.
MSF sottolinea di aver soccorso più di 400 feriti nelle strutture sanitarie di Donka e Matam, un terzo dei quali definiti ''gravi''.
L'equipe di MSF di Conakry era in preallarme: gia prima degli attacchi sui dimostranti, si percepiva il rischio di degenerazione della protesta di massa di lunedì e per questo motivo erano stati preparati kit medici di emergenza nell'ospedale di Donka e nel centro sanitario di Matam.
''I pazienti avevano disperato bisogno di soccorso per ferite d'arma da fuoco, ferite da taglio, percosse e stupri.Siamo rimasti completamente scioccati dal livello di violenza'', ha riferito Christine Jamet, Capo Missione di MSF a Conakry.
Intanto la vicina Guinea Bissau è spesso chiamata in causa per quanto riguarda l'aspetto di relazioni internazionali, pressata dalla Cina per mettere a disposizione militari e pronta ad accogliere i prevedibili arrivi di richiedenti asilo o rifugio politico.